Richie Porte, futuro lontano dalla Sky

Nonostante un contratto ancora in essere per le prossime due stagioni Richie Porte comincia a pensare ad un futuro lontano dal Team Sky. Il momento di essere solo un gregario sta per passare definitivamente per il corridore australiano che sente di valere di più.

Non potrà essere la Sky a garantirgli il ruolo di numero uno assoluto della squadra.

La presenza di Chris Froome chiude a Richie Porte ogni possibilità di poter essere il punto di riferimento nei grandi giri, almeno non al Tour de France.

“Non voglio sempre rimanere un gregario” ha raccontato l’australiano al quotidiano Herald Sun “Ho dimostrato di essere vincente alla Parigi Nizza, che è una grande corsa. Resterò altri due anni alla Sky, ma penso che poi avrò bisogno di una squadra dove poter essere il leader”.

Il problema è la presenza di Froome, che chiude ogni speranza a Richie Porte: “Penso che Froome sia il corridore di questa generazione. Può vincere più Tour de France e per me è irrealistico  avere il ruolo di leader in una squadra britannica con un campione britannico. Batterlo sarebbe difficile, ad essere onesti, ma in un’altra squadra? Mi sono trovato in alcune situazioni solo insieme a Froome e Contador ed ho pensato che in futuro dovrei essere più egoista”.

Intanto il prossimo anno Richie Porte si prenderà il suo spazio al Giro d’Italia, dove guiderà la Sky con ambizioni di maglia rosa. Poi andrà al Tour per spalleggiare Froome.