Peter Sagan, nel 2015 alla Tinkoff Cannondale

Peter Sagan
Peter Sagan

Sta appena entrando nel vivo la stagione 2014, ma è già tempo di grandi manovre per l’anno prossimo. Del resto l’ingresso di Oleg Tinkov come proprietario della Tinkoff Saxo, e il previsto arrivo nel grande ciclismo di Fernando Alonso sono destinati a spostare molti equilibri. Il pezzo più pregiato del mercato, Peter Sagan, sembra aver già trovato una sicura, e molto remunerativa, squadra per il 2015.

Cercato da tutti i top team, Peter Sagan ha scelto la Tinkoff Saxo che dal prossimo anno cambierà ancora nome.

Oleg Tinkov e il Team manager Stefano Feltrin stanno infatti cambiando profondamente l’assetto della squadra. La Saxo è destinata ad uscire di scena e al suo posto come secondo sponsor arriverà la Cannondale, ovviamente anche nuovo fornitore di bici, con un investimento di sei milioni e mezzo di euro. Peter Sagan quindi seguirà il marchio di bici americano nello spostamento nella squadra di Oleg Tinkov, che sarà denominata Tinkoff Cannondale.

Ma da questo punto fermo si creano tanti altri interrogativi. Contador, attuale leader della Tinkoff, cosa farà? Ha un contratto anche per la prossima stagione con la Tinkoff, ma è da tempo legato da una sponsorizzazione personale con la Specialized, finora fornitrice delle bici della squadra. Con il cambio che porterà all’ingresso della Cannondale, e visti anche i rapporti non sempre ottimi con Tinkov, le parti potrebbero trovare un accordo per liberare il campione spagnolo.

La Cannondale dal canto suo cesserà come squadra a sè, ma potrebbe vendere la sua licenza World Tour ad Alonso, che altrimenti creando una squadra da zero con una nuova licenza sarebbe costretto a partire dalla categoria Professional. Infine ci sarà da vedere quale sarà il destino dei corridori sotto contratto con la Cannondale per il 2015, tra cui Moser e Viviani.

E poi una valutazione: questo scenario che si sta delineando così presto non finirà per turbare e condizionare una stagione ancora tutta da giocare e in cui la Cannondale ha grandi ambizioni?