Liegi-Bastogne-Liegi, Alejandro Valverde fa poker

A quasi 37 anni (li compirà domani, 25 aprile) Alejandro Valcerde (Movistar) si scopera ancora una volta invincibile. Il murciano ha cominciato alla grandissima la sua stagione e dopo la quinta Freccia Vallone ha trionfato anche nella quarta Liegi-Bastogne-Liegi staccando in maniera quasi imbarazzante tutta la concorrenza negli ultimi 400 metri della salita finale ad Ans. Nonostante le molte Côtes disseminate sul percorso, l’ultima classica del Nord si è decisa soltanto nel finale: sul Saint Nicholas ha attaccato Tim Wellens (Lotto Soudal) che però ha accumulato soltanto una dozzina di secondi di margine sul gruppetto dei migliori e quindo negli ultimi 5 km è arrivato lo scatto di Davide Formolo (Cannondale-Drapac) sembrava fatta. Ma negli ultimi mille metri il veronese si è piantato e Valverde ha seguito Daniel Martin (QuickStep Floors) superandolo con facilità nei 200 metri finali, con Michal Kwiatkowski (Team Sky) terzo. Migliore degli italiani Domenico Pozzovivo (Ag2r La Mondiale) dodicesimo a 3”, con Fabio Felline (Trek – Segafredo) sedicesimo a 14”.

Liegi-Bastogne-Liegi 2017, la commovente dedica di Valverde a Michele Scarponi

Tagliando il traguardo, Alejandro Valverde ha subito indicato il cielo per dedicare la sua vittoria a Michele Scarponi, i cui funerali si svolgeranno domani, e poi gli ha rivolto un messaggio commosso annunciando che tutti i suoi premi di giornata sono per la sua famiglia: “Questa vittoria è per Michele – ha detto – che era un mio grande amico, quella è stata una vera disgrazia. Quando ieri ho saputo della tragedia sono stato malissimo. Mancherà a tutti noi, appassionati e ciclisti, ma a tutto il mondo del ciclismo in generale”.

Giro di Croazia 2017, ultima tappa a Modolo e vittoria finale per Vincenzo Nibali

Un pensiero che ha avuto anche Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) salendo sul gradino più alto del podio al Giro di Croazia 2017. Il messinese partiva con 2” di ritardo dallo spagnolo Roson (Caja Rural – RGA), con un primo abbuono l’ha superato durante la tappa finale e poi sul traguardo di Zagabria lo ha staccato di altri 5” per chiudere con 8 secondi di vantaggio nella generale, mentre nell’ultima frazione è arrivata la doppietta di Sacha Modolo (UAE Team Emirates), come vediamo nella foto degli organizzatori, davanti al compagno di squadra Jan Polanc con Nibali quarto e Marco Canola (Nippo-Vini Fantini) quinto. In serata Nibali ha twittato un messaggio per il suo amico che non c’è più: “Oggi non cercavo la vittoria ad ogni costo, ma credimi, è venuto tutto semplice Amico mio!Questa vittoria è per Giacomo e Tommi! #CiaoScarpa”.