Gp Costa degli Etruschi, Diego Ulissi imprendibile

Diego Ulissi è stato di parola: alla vigilia del Gp Costa degli Etruschi, corsa che ha aperto il calendario italiano dell’European Tour 2017, aveva dichiarato di volerci provate anche perché la corda arriva a Donoratico, davanti alla sua gente. E in effetti il capitano del Team UAE Abu Dhabi (nella foto Bettini, per concessione dell’ufficio stampa) fin dalla vigilia aveva detto di volersi sbloccare qui sulle strade di casa, mantenendo la promessa con un gran numero nel finale quando si è involato da solo per precedere di 14” un primo gruppetto regolato da Manuel Belletti (Wilier Triestina) davanti a Francesco Gavazzi (Androni-Sidermec).

Gp Costa degli Etruschi 2017, Diego Ulissi scatta e non lo prende nessuno

Corsa bella e spettacolare, il Gp Costa degli Etruschi 2017, perché nonostante la pioggia battente per tutto il percorso nessuno si è tirato indietro . Nel finale, dopo una lunga fuga che ha caratterizzato tutta la parte centrale della giornata, decisiva è stata la seconda scalata a Torre Segalari, strade che il campione livornese conosce a memoria. Quando mancavano meno di 2 km alla vetta Diego Ulissi è scattato e nessuno è stato capace di tenere il suo ritmo, a cominciare da Gavazzi che è stato anche l’ultimo ad arrendersi. Ulissi ha accumulato una ventina di secondi e in discesa oltre che nel breve tratto di pianura finale ha mantenuto invariato il suo margine mentre dietro nessuna squadra riusciva ad organizzarsi per andarlo a prendere.

Niente Giro d’Italia ma missione al Tour de France 2017 per Diego Ulissi

Una grande vittorie per quella che si annuncia come la stagione della svolta: Ulissi ha confermato prima del via la sua intenzione di saltare il Giro d’Italia numero 100 per dedicarsi al Tour de France 2017 ma soprattutto una volta sceso dal podio ha voluto ringraziare i compagni: “La forma è buona, la squadra ha corso alla perfezione entrando in azione nel finale: Ganna, Troia e Conti hanno alzato il ritmo del gruppo in vista del finale di gara, Marcato, Ravasi e Mori mi hanno scortato nell’approccio alla salita e Petilli ha controllato la situazione degli inseguitori. Sono riuscito ad allungare con decisione in salita, poi in discesa ho consolidato il vantaggio conoscendo bene le strade”. Domenica prossima tornerà già in gara: sarà infatti al via del Trofeo Laigueglia, prima di partecipare anche all’Abu Dhabi Tour, corsa a tappe che per la sua squadra è quella di casa.