Giro di Svizzera 2017, Domenico Pozzovivo fa il numero

La forma è ancora quella del Giro d’Italia 2017, la concorrenza non è la stessa e per questo Domenico Pozzovivo (Ag2r La Mondiale) ha fatto man bassa nella sesta tappa del Giro di Svizzera 2017, finora la più dura non solo per l’arrivo in quota ma anche per la pioggia che si è scatenata nel finale. Verso il traguardo di La Punt, salendo sull’AlbulaPass, Pozzovivo è stato quello con più coraggio, andando a prendere Michael Woods (Cannondale Drapac) che era in fuga e staccando tutti gli altri big a cominciare dall’ex campione del mondo Alberto Rui Costa (UAE Team Emirates) e Jon Izaguirre (Bahrain Merida) che sono arrivati nell’ordine a 4” insieme al compagno di Pozzovivo Mathias Frank mentre il leader Damiano Caruso (BMC) si è piazzato settimo a 15”. Il lucano passa anche in testa alla generale con lo stesso tempo di Caruso, ma migliori piazzamenti, mentre terzo è Steven Kruijswiik (Lotto NL Jumbo) a 13”. E oggi nuovo esame con la settima tappa, Zernez-Sölden di 166,3 km: per 150 chilometri nessuna difficoltà, ma gli ultimi 13 sono molto duri.

Giro di Slovenia 2017, primo acuto di Sam Bennett

Volata, come era ampiamente previsto, invece nella prima tappa del Giro di Slovenia 2017 che ha fatto registrare la vittoria di Sam Bennett (BORA-Hansgrohe) che nel convulso finale, reso più caotico da una caduta all’ultimo km, ha preso la ruota di Sonny Colbrelli (Bahrain Merida) per saltarlo ai 100 metri, con Luka Mezgec (ORICA Scott) terzo davanti a Roberto Ferrari (UAE Team Emirates) e Marco Canola (Nippo Vini Fantini). Per Bennett seconda vittoria stagionale, dopo quella di marzo alla Parigi-Nizza.

Julien Loubet feììbeffa tutti nell’apertura della Route du Sud

Sorpresa invece nella tappa che ha aperto la Route du Sud 2017 in Francia: vittoria di Julien Loubet (Armée de Terre), che nel finale ha staccato i compagni di fuga e ha tagliato il traguardo con 22” sui primi inseguitori regolati da Sylvain Dillier (BMC) davanti a Mauro Finetto (Delko Marseille). Il gruppo con Geraint Thomas (Team Sky), grande favorito per la vittoria finale, è arrivato al traguardo con un ritardo di quasi sei minuti.