Giro d’Italia Under 23, oggi la seconda tappa

Il Giro d’Italia Under 23, la manifestazione che vede gareggiare i piccoli talenti del ciclismo, entra ancor più nel vivo oggi con il suo secondo capitolo. La seconda tappa del Giro si correrà ancora in Emilia Romagna, dopo l’arrivo – ieri – che c’è stato a Forlì. Si corre, per un totale di 138,2 chilometri, da Nonantola a Sestola. Ad ora, la maglia rosa appartiene al belga Jasper Philipsen (Hagens Bermann Axeon). Già l’anno scorso il belga aveva vinto una tappa, proprio a Forlì, e i suoi ricordi sono felicemente legati alla manifestazione che lo vede, per ora, protagonista. Riuscirà a confermare l’ottimo piazzamento o cederà il passo a qualche altro talento?

Giro d’Italia Under 23, oggi ancora in Emilia Romagna

Si correrà da Nonantola a Sestola la seconda tappa del Giro d’Italia Under 23. Dopo la prima tappa, che si è conclusa con l’arrivo a Forlì a la vittoria di Lonardi in volata, la maglia rosa appartiene a Jasper Philipsen, che potrebbe provare oggi a confermarla. I chilometri totali da percorrere saranno 138,2, prima dell’arrivo assolutamente non inedito: un’altra tappa si era conclusa, infatti, nella stessa località romagnola. Anche il Giro d’Italia pro si concluse proprio a Sestola, tuttavia l’arrivo su strada è completamente nuovo nell’ambito del ciclismo.

Si parte dalle Cantine Giacobazze, per un totale di 70 chilometri pianeggianti. Il percorso su pianura durerà fino all’Intergiro di Vignola. Successivamente, da Marano sul Panaro si inizia la salita del Gran Premio della montagna; GPM di seconda categoria di Sant’Antonio (704m slm, al km 98,3), poi quello di Lama Macogno  (3a categoria, 842m slm, al km 116,2) e un ultimo a Montecreto (864m slm, a 128,7), situato a poco meno di dieci chilometri dal traguardo.

Intorno all’ultimo chilometro e mezzo si salirà ancora, con pendenze del 4-6% che si attenueranno solo verso la fine, quando gli ultimi metri saranno completamente pianeggianti.

Le parole di Philipsen direttamente dal Giro d’Italia Under 23

Jasper Philipsen, il belga della Hagens Bermann Axeon, parte con il prestigioso riconoscimento della maglia rosa. Il legame tra il talento belga e il Giro d’Italia Under 23 non è tuttavia inedito: già nel 2017 aveva vinto una tappa, partita a Forlì e ottenuta con lo sprint sul traguardo a Gabicce Mare.

Il talento si è detto assolutamente soddisfatto: “Sono orgoglioso di indossare questa maglia. Il Giro d’Italia Under 23 è una delle più importanti corse al mondo per questa categoria”; potrebbe essere capace di spezzare quello che, ad ora, è stato il dominio italiano al Giro? Nel prologo della manifestazione, infatti, la vittoria è andata a Affini. La prima tappa è stata invece vinta da Lonardi. Ci si chiede, chiaramente, anche se il belga sarà in grado di tenere la testa della classifica. Ma per questa e altre domande, non resta che aspettare direttamente il responso dal Giro.