Eneco Tour, Van Keirsbulck a Sittard

Ultima tappa senza scossoni all’Eneco Tour. La situazione di classifica creata dalla piccola Liegi di ieri si è cristallizzata con Tim Wellens che ha consegnato alla Lotto la vittoria finale, preziosissima anche in chiave classifica World Tour. L’ultima tappa, su e giù per le collinette dell’Amstel Gold Race, è andata a Guillaume Van Keirsbulck, il belga della Omega, il più forte di una folta fuga che ha preso il largo nelle prime battute. Un giusto premio per la Omega che ha avuto molta sfortuna in questo Eneco ma ha fatto ugualmente una grandissima corsa.

La tappa si è decisa nelle battute iniziali, quando da diversi tentativi di fuga è andata a comporsi una fuga  forte di una ventina di corridori: Matteo Trentin, Guillaume Van Keirsbulck (OPQS), Tom Leezer (Belkin), Silvan Dillier, Daniel Oss (both BMC), Jesse Sergent (Trek), Moreno Moser, Kristijan Koren (Cannondale), Dylan Van Baarle (Garmin-Sharp), Michael Hepburn (Oricaa-GreenEDGE), Gatis Smukulis (Katusha) e Pablo Lastras (Movistar), in un primo momento, poi anche Julien Vermote (OPQS), Evgeny Petrov (Tinkoff-Saxo), Enrique Sanz (Movistar), Gediminas Bagdonas (Ag2r), Maximilano Richeze (Lampre-Merida), Giacomo Nizzolo (Trek), Laurens De Vreese (Wanty) e Yves Lampaert (Topsport).

La corsa si è spezzata in due, tra fuga e gruppo, anche se in verità dietro si è visto un lungo lavoro ai fianchi senza colpi da KO.

Davanti la collaborazione è venuta meno con il passare dei km e la Omega ha approfittato della qualità dei suoi tre uomini per spezzare la fuga. Ad una trentina di km dall’arrivo è stato Van Keirsbulck a piazzare un bell’attacco che ha subito preso margine. Tra gli altri fuggitivi sono mancate energie e collaborazione, e la presenza di Trentin e Vermote ha fatto il resto. Van Keirsbulck ha così rapidamente ampliato il suo vantaggio.

In gruppo la Lotto ha guidato serenamente per buona parte della tappa proteggendo la leadership di Tim Wellens, ben contenta di lasciar andare una fuga che ha spazzato via anche tutti gli abbuoni ai traguardi volanti, pericolosissimi con Boom e Dumoulin distanti solo 7” e 13”. La Belkin ha cercato di approfittare del vento per spezzare il gruppo, riuscendo a ridurlo ad una trentina di corridori, ma senza cogliere di sorpresa Wellens nè nessun altro uomo di classifica. E per un passistone come Boom si è rivelato impossibile attaccare in salita un corridore più abile di lui quando la strada si impenna come Wellens. Così il belga, attorniato ancora da Vanendert e Roelandts nel finale di tappa, ha potuto passare abbastanza tranquillamente la tapa, anche perchè Tom Dumoulin, ieri apparso fortissimo, oggi non ha messo la testa fuori.

Wellens attorniato da un'ottima Lotto Belisol
Wellens attorniato da un’ottima Lotto Belisol

Guillaume Van Keirsbulck ha completato la sua bella fuga vincente, e la Omega ha completato la sua grande giornata con Trentin e Vermote che hanno chiuso 2° e 4° nel gruppetto inseguitore. I migliori della classifica sono invece arrivati tutti insieme, con Wellens che diventa il primo belga a vincere l’Eneco Tour. Sono punti preziosissimi per la Lotto, che lotta nelle posizioni di coda del World Tour per garantirsi un posto tra le prime 16 che accederanno direttamente al WT 2015. Con lui sul podio Lars Boom e Tom Dumoulin, che secondo noi è stato il corridore più forte di questa settimana: non dimentichiamo che ha perso 23” per una foratura nella 2° tappa, che ha vinto la crono battendo Cancellara e nella tappa di ieri è rimasto senza squadra in mezzo a Belkin e BMC. Davvero un gran corridore questo giovane olandese.

Qualche altra nota da questa bella settimana di Eneco Tour: in chiave azzurra sono andati molto forte Quinziato e Trentin, due corridore che il Ct Cassani potrebbe portare ai Mondiali. Si è rivisto Moreno Moser, ancora lontano dallo standard migliore ma comunque già qualcosa di discreto. Tra i big Cancellara, Gilbert e Boonen  hanno interpretato la corsa senza la ricerca del risultato, come avevamo previsto. Ma Gilbert secondo noi è sulla strada giusta per arrivare in condizione ad un Mondiale che sembra davvero ottimo per lui.

Classifica di tappa

1 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 4:25:47
2 Matteo Trentin (Ita) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:00:46
3 Yves Lampaert (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
4 Julien Vermote (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
5 Kristijan Koren (Slo) Cannondale
6 Laurens De Vreese (Bel) Wanty – Groupe Gobert
7 Pablo Lastras Garcia (Spa) Movistar Team
8 Danilo Hondo (Ger) Trek Factory Racing
9 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team
10 Dylan Van Baarle (Ned) Garmin Sharp

Classifica generale finale
1 Tim Wellens (Bel) Lotto Belisol 25:30:07
2 Lars Boom (Ned) Belkin-Pro Cycling Team 0:00:07
3 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Shimano 0:00:13
4 Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team 0:00:33
5 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team 0:00:34
6 Geraint Thomas (GBr) Team Sky 0:00:38
7 Niki Terpstra (Ned) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:00:45
8 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team 0:00:48
9 Jens Keukeleire (Bel) Orica GreenEdge 0:00:56
10 Sebastian Langeveld (Ned) Garmin Sharp 0:01:04.