Ciclomercato 2017, l’Italia è sparita dal World Tour

C’è stato un tempo felice per tutto il movimento italiano, ma adesso non c’è più. Le ultime news di ciclismo confermano infatti una realtà evidente: dalla stagione 2017 non ci sarà più nessuna squadra nostrana nel World Tour e ci dovremo ‘accontentare’ di quattro Professional (Androni-Sidermec, Willier-Southeast, Bardiani-CSF e Nippo-Vino Farnese). Una volta, senza andare troppo indietro nel tempo, dominavano Saeco e Marcatone Uno, Domina Vacanze e Mapei, o ancora Lampre e Liquigas. Adesso invece l’Italia non è più un Paese per grandi investimenti e grandi sponsor, come dimostra anche la fine della Lampre-Merida.

Lampre-Merida, la cessione alla TJ Sport era l’unico modo per proseguire

In realtà la squadra è salva perché la famiglia Galbusera, che negli anni ha investito tanti soldi e passione, prima di mollare ha comunque trovato capitali e sponsor cinesi con la TJ Sport anche se in realtà il primo nome sulla maglia potrebbe essere un altro. Ciclisti in Cina ce ne sono milioni, i professionisti si contano sulla punta delle dita e così la squadra World Tour, con un piano quadriennale di investimenti mirati, diventerà un veicolo commerciale non da poco, tanto che anche i Galbusera potrebbero decidere di rimanere. Ma intanto nonostante il management guidato da Beppe Saronni sarà molto italiano, l’affiliazione sarà in Cina e così anche l’ultimo baluardo dopo la scomparsa della Liquigas scompare.

TH Sport, confermati i big con il sogno Aru. E dal 2018 Segafredo sogna in grande

Beppe Saronni, intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport’, ha confermato che i programmi sono importanti come dimostrano anche gli investimenti sui migliori giovani italiani in circolazione (Ganna, Ravasi, Consonni) e la conferma dei pezzi migliori quali Ulissi e l’ex campione del mondo Rui Costa, ma anche Sascha Modolo ma era comunque anche l’unico modo per salvare il team. In futuro potrebbe anche arrivare Fabio Aru, perché un atleta da Grandi Giri in realtà non c’è e interessa a tutti. L’Italia nel World Tour? Potrebbe tornare dal 2018, quando Segafredo che adesso è secondo sponsor della Trek sembra avere tutte le intenzioni di diventare il marchio principale del team. Intanto però bisogna aspettare.