Campionato Italiano su strada, la prima volta di Fabio Aru

Per la terza volta in quattro anni la Astana porta un suo capitano sul gradino più alto del Campionato Italiano su strada: nel 2014 e 2015 era stato Vincenzo Nibali, mentre alla fine del Gran Piemonte ad Ivrea il percorso reso duro dal caldo soffocante ma anche dalla salita de La Serra è toccato a Fabio Aru uscire da quel tunnel in cui il sardo era entrato ad aprile con l’infortunio che gli ha compromesso la partecipazione al Giro d’Italia 2017. Una vittoria in solitaria e da dominatore, con un ordine d’arrivo regale che alle sue spalle ha visto come primo battuti Diego Ulissi (UAE Team Emirates) e Rinaldo Nocentini (Sporting-Tavira).

Campionato Italiano su strada, dietro ad Aru ci sono Ulissi e Nocentini

Un Campionato Italiano bellissimo perché nessuno dei big si è tirato indietro e la battaglia nel circuito finale attorno ad Ivrea è stata vera dopo che erano stati assorbiti i tre attaccanti di giornata Enrico Battaglin, Simone Sterbini ed Ettore Carlini rimasti fuori oltre 170 chilometri. Davanti si è formato un gruppetto con una trentina di unità scremato al penultimo passaggio dall’attacco di Fabio Feline (Trek-Segafredo) e Gianluca Brambilla (QuickStep Floors). Ma nell’ultima scalata a La Serra dopo che Dario Cataldo gli aveva preparato il terreno, lo scatto di Fabio Aru è stato letale: il sardo ha scollinato con una trentina di secondo sui primi inseguitori e non si è più voltato indietro, vincendo con 40 su Ulissi, Nocentini ma anche Damiano Caruso (BMC Racing) e un convincente Gianni Moscon (Team Sky) mentre a 48” sono arrivati Marco Canola (Nippo-Vini Fantini), Felline, Sonny Colbrelli (Bahrain Merida), Matteo Trentin (QuickStep Floors) e a 50”, decimo assoluto, Davide Rebellin (Kuwait-Cartucho.es). Aru ha dedicato la vittoria all’amico Michele Scarponi, del quale in corsa aveva indossato la maglietta (che donerà alla vedova e ai figli) e arriva al Tour de France 2017 in palla ricordando che tre anni fa era stato così anche per Nibali che poi trionfò a Parigi.

Questi i nuovi campioni nazionali su strada nei principali Paesi

Ma è stata giornata di Campionati Nazionali anche in tutte le altre nazioni. Arnaud Demare si è confermato in Francia battendo allo sprint Nacer Bouhanni, Sylvan Dillier ha vinto per distacco il campionato svizzero, Ramon Sinkeldam ha vinto al fotofinish on Olanda superando Wouter Wippert e stesso esito anche in Belgio con Oliver Naesen della Ag2R a precedere Sep Vanmarcke. In Polonia titolo ad Adrian Kurek mentre Ryan Mullen è il nuovo campione irlandese, Jesus Herrada in Spagna ha preceduto Alejandro Valverde, in Lussemburgo Bob Jungels si conferma, Mads Pedersen ha vinto in Danimarca e in Slovacchia è toccato a Juraj Sagan. In Germania maglia a Markus Burghardt, in Austria a Gregor Muhlberger, con Luka Mezgec nuovo campione nazionale sloveno. Infine in Repubblica Ceca primo Zdenek Stybar e in Russia vittoria di Alexander Porsev.