Adam Yates al Gp Larciano 2014

All’interno video e interviste –  La corsa toscana è stata combattutissima, con diversi tentativi di fuga, ma a decidere è stata come quasi sempre l’ultima delle quattro scalate al San Baronto. Parrinello (Androni) si è mosso in anticipo, ma a fare la differenza sono stati tre degli scalatori più attesi: Francesco Manuel Bongiorno (Bardiani CSF), Adam Yates (Orica GreenEdge) e Davide Formolo (Nazionale Italiana). Scollinato il San Baronto con una manciata di secondi di vantaggio i tre si sono buttati nella discesa. Bongiorno però ha perso contatto e sono stati Formolo e Yates a giocarsi la vittoria allo sprint, con il successo dell’inglese. 

Una bella corsa, con buone indicazioni per il Ct Cassani, e la conferma di questi due grandi talenti che si erano già messi in evidenza nella prima parte della stagione, Adam Yates e Davide Formolo.

1. Adam Yates (Orica-GreenEdge) 4:08:00
2. Davide Formolo (Italia) s.t.
3. Francesco Manuel Bongiorno (Bardiani Valvole-CSF Inox) a 7
4. Jerome Baugnies (Wanty-Gobert) a 16
5. Antonio Parrinello (Androni-Venezuela) s.t.
6. Sergey Firsanov (Rusvelo) a 19
7. Gianfranco Zilioli (Androni-Venezuela) a 28
8. Andrea Fedi (Neri Sottoli) a 38
9. Davide Mucelli (Meridiana) s.t.
10. Matteo Busato (MG Kvis) a 42

LE INTERVISTE

Adam Yates: “conoscevo bene Formolo perchè l’anno scorso abbiamo corso insieme diverse volte da Under 23. Io ho fatto molta pista e ho un buon spunto veloce, soprattutto in questi arrivi ristretti con degli scalatori. Sapevo di essere più veloce. Arrivo da uno stage in quota, è un buon segno questa vittoria. MI sentivo bene in allenamento, ma non si sa mai, le corse sono diverse dagli allenamenti.

Luca Scinto, Ds Neri: “Oggi sono mancate le gambe. Bravi Rabottini, Fedi, Failli e Taborre, ma questa corsa è la prima dopo lo stop che ha seguito il Campionato Italiano, abbiamo anche corso il Giro d’Italia… Insomma, non possiamo pensare di essere al top in ogni momento, è normale che ci siano periodi di recupero e di ripresa: ci stiamo preparando per il finale di stagione, che non possiamo compromettere. Ci saranno senz’altro giorni migliori.”

Manuel Bongiorno: “Sono abbastanza sorpreso del podio odierno perché pur essendomi allenato molto bene nelle scorse settimane era esattamente un mese che non correvo. Però volevo fortemente gareggiare oggi in quanto questa è per la gara di casa. Giro dopo giro ho sentito che la gamba era buona e sull’ultimo passaggio del San Baronto quando Formolo ha attaccato, l’ho seguito senza perdere tempo e a noi si è aggiunto Yates. Siamo andati via con un ottimo accordo ma all’incirca all’ultimo chilometro sono venuti fuori i crampi e ho dovuto rallentare. Comunque va bene così, sono contento per un podio che mi tanta fiducia per le prossime gare”.

Angelo Baldini, Team manager Mg KVis Trevigiani: “Queste sono corse di cartello, come dimostra la partecipazione degli azzurrabili di Cassani, dunque un decimo posto rappresenta un bilancio più che soddisfacente. Quando la corsa si è infiammata Matteo c’era, ed è sempre rimasto in testa anche dopo i vari rimpasti che si cono succeduti al comando. All’ultimo scollinamento il suo ritardo dai primi era di soli 25 secondi, peccato che nel finale si sia trovato senza compagni di squadra. Chirico ha corso bene ma ha perso l’attimo e si è trovato escluso dai giochi. Comunque sia puntavamo ad un risultato nei dieci ed è arrivato, dunque possiamo ritenerci soddisfatti”.

Davide Cassani, Ct Italia: “Siamo molto soddisfatti. La corsa è stata molto combattuta e nell’ultima parte caratterizzata dalla pioggia. Il secondo posto di Formolo è un ottimo segnale ed una ulteriore conferma del suo talento”.