Ciclismo del 15 giugno 2015

Froome, al Tour al top

L’uomo che esce meglio dal Delfinato in prospettiva Tour de France è senz’altro Chris Froome, due vittorie di tappa e la maglia gialla finale. Il britannico è certo di essere sulla strada giusta per arrivare al Tour de France al 100%: “Mancano alcune cose da perfezionare, ne parlerò con gli allenatori, ma non le commenterò. Sono in buna condizione e sarò senza dubbio al mio miglior livello al Tour de France” ha spiegato Froome.

Kittel si ritrova in Germania

Un segnale da Marcel Kittel. E’ arrivato alla Rund um Koln. Il velocista tedesco non ha ancora vinto nessuna corsa in questa stagione, in cui è rimasto fermo a lungo a causa di un virus. La Rund um Koln è stata decisa da una fuga di 25 corridori, da cui poi si sono avvantaggiati in cinque che sono andati a giocarsi la corsa con il successo di Tom Boonen. Kittel ha vinto la volata del gruppo per il sesto posto. “Avrei preferito sprintare per la vittoria, ma sono comunque contento di aver vinto la volata di gruppo” ha spiegato Kittel “Sentivo che gli allenamenti in Sierra Nevada erano stati fruttuosi. All’inizio non stavo bene, ma probabilmente era per il lungo viaggio che ho fatto e perchè avevo bisogno di ritrovare il ritmo. Sono riuscito a fare un buon sprint”. Nei prossimi giorni Kittel correrà anche lo ZLM Toer e poi deciderà se partecipare o meno al Tour de France.

WT, sorpasso Sky 

Il sorpasso della Sky in testa alla graduatoria a squadre è la novità più importante delle nuove classifiche del World Tour aggiornate dopo la conclusione del Delfinato. Nella classifica individuale resta al comando Valverde, che allunga di una manciata di punti su Contador e Porte, mentre Rui Costa sale al quarto posto. Ecco tutte le classifiche.

Nippo, un Corea brillante

Si è conclusa con un saldo positivo la lunga trasferta del Team Nippo Fantini De Rosa per il Giro di Corea. Non sono arrivate vittorie, ma la squadra diretta da Hiroshi Daimon ha collezionato ben 7 piazzamenti in top ten nelle 8 tappe disputate. “Dopo le ottime prestazioni del Tour of Japan, anche in Korea il team ha dimostrato di avere ottime potenzialità” spiega il ds giapponese “Se in Giappone era arrivata anche la vittoria di Marini, in Korea abbiamo dimostrato ancora più costanza e voglia di esserci in ogni tappa. Sono particolarmente soddisfatto di Shiki Kuroeda che in quattro tappe consecutive è arrivato nei primi dieci, sfiorando la vittoria in almeno due occasioni. Genki Yamamoto, l’altro atleta nipponico presente, è stato bravo a restare sempre in classifica, ha anche indossato la maglia di leader della classifica scalatori e ha lottato fino alla fine per la vittoria finale. Complimenti a Caleb Ewan della Orica GreenEDGE che ha vinto con merito, ma complimenti a tutto il team che ha lavorato bene e ha onorato ogni tappa cercando sempre la vittoria”.