Gp Liberazione 2014, gara annullata

Niente Gp Liberazione 2014. La storica classica cremasca del ciclismo femminile, già saltata lo scorso anno, non sarà in calendario nemmeno questa primavera. Già un’altra gara dello scarno calendario italiano del ciclismo femminile, la Classica Città di Padova, aveva dato annuncio di forfait per il 2014 con la prospettiva di tornare più avanti.

Per l’ormai trentennale appuntamento cremasco del 25 aprile invece la storia si interrompe qui.

Il comitato organizzatore e il Gruppo Ciclistico ARCI Cremasco hanno annunciato che non ci sono più le condizioni per continuare. Niente Gp Liberazione 2014 e niente corsa neanche negli anni a venire.

Così spiegano gli organizzatori cremaschi.

Il comitato ha preso questa decisione dopo un attento e sereno esame dei problemi di bilancio e dopo una ponderata valutazione dell’attuale difficoltà a reperire sostegni e contributi da parte di Enti e sponsor commerciali.

Gli organizzatori, che negli anni hanno sempre onorato gli impegni e i disavanzi con i
loro contributo volontario, si augurano che, il patrimonio di valori seminato – sportivi
e di protagonismo della donna – non vada disperso.

La speranza di tutti è che competizioni ciclistiche di questo livello, che ricordiamo non possono nemmeno contare sul rientro di uno sbigliettamento, non abbiano a scomparire definitivamente e che, in futuro, una ritrovata e più ampia partecipazione di sostenitori, pubblici e privati e di appassionati, torni regalare alle migliaia di tifosi entusiasti le grandi emozioni che solo il ciclismo, questo nostro grande sport, sa dare.

Infine, il Comitato rivolge un ringraziamento e sincero a tutte le decine e decine di
volontari che per tre decenni hanno reso possibile la realizzazione di quello che all’inizio
ci sembrava solo un sogno: l’organizzazione di una corsa internazionale di ciclismo femminile professionista con arrivo sul Viale di Santa Maria, proprio davanti
alla nostra bella Basilica.
A loro, al loro tempo regalato con passione e disinteresse, al loro entusiasmo e alla loro modestia il nostro caloroso abbraccio e il nostro “Grazie” più vero.
… senza di voi niente di tutto ciò sarebbe stato possibile.

Angelo Peia,
presidente del Gruppo Ciclistico ARCI Cremasco

Angelo Bassi,
presidente Gran Premio Liberazione – 25 Aprile.