Volta Catalunya 2015

23 – 29 marzo Volta Catalunya 2015

Appena archiviate Parigi Nizza e Tirreno i campioni da corse a tappe tornano subito in scena con la Volta Catalunya. E’ una corsa impegnativa, con tante tappe di media montagna e un arrivo in salita. La sfida sarà di altissimo livello visto che ritroveremo Froome e Contador dopo il primo confronto in Andalucia vinto di misura dal britannico, ma anche Valverde e Rodriguez, Uran e Aru.

Volta Catalunya 2015 – Il percorso

E’ un percorso impegnativo ma non così selettivo come potrebbe sembrare. Si tratta soprattutto di frazioni di media montagna, tappe nervose e movimentate, e l’arrivo in salita a La Molina. Ma sarà in ogni caso un tracciato difficile, senza tappe di pianura, e con diversi finali che chiamano alla bagarre.

23 marzo: 1° tappa Calella – Calella 191.1 km – Tappa da volata, anche se con tre Gpm, sarà tutta da guadagnare per le ruote veloci.

Volta Catalunya 2015, 1° tappa
Volta Catalunya 2015, 1° tappa

24 marzo: 2° tappa Mataró – Olot 195 km – Altra tappa mossa, con una salitella nel finale, per corridori veloci ma abili a scollinare.

Volta Catalunya 2015, 2° tappa
Volta Catalunya 2015, 2° tappa

25 marzo: 3° tappa Girona – Girona 159.6 km – Tappa di media difficoltà, con la rampa di Alt dels Angels che può favorire qualche attacco.

Volta Catalunya 2015, 3° tappa
Volta Catalunya 2015, 3° tappa

26 marzo: 4° tappa Tona – La Molina 191 km – E’ il tappone della corsa. Gli uomini di classifica saranno chiamati al confronto diretto sulla salita di La Molina.

Volta Catalunya 2015, 4° tappa
Volta Catalunya 2015, 4° tappa

27 marzo: 5° tappa Alp – Valls 197 km – Altra tappa movimentata con la rampa di Alt de Lilla nel finale che può fare selezione.

Volta Catalunya 2015, 5° tappa
Volta Catalunya 2015, 5° tappa

28 marzo: 6° tappa Cervera – Port Aventura 197.7 km – Nonostante un Gpm di prima categoria a metà percorso si potrebbe tornare a sprintare.

Volta Catalunya 2015, 6° tappa
Volta Catalunya 2015, 6° tappa

29 marzo: 7° tappa Barcelona – Barcelona 123.5 km – Finale spettacolare con il circuito di Barcellona caratterizzato dalla salita al Montjuich, non selettiva ma abbastanza per movimentare la corsa.

Volta Catalunya 2015, 7° tappa
Volta Catalunya 2015, 7° tappa

Volta Catalunya 2015 – Squadre e corridori

Nonostante la defezione della vigilia di Joaquim Rodriguez la sfida anche qui al Catalunya sarà di alto livello. Torneranno a confrontarsi Alberto Contador e Chris Froome dopo la prima sfida risolta per due secondi a favore del britannico in Andalucia. Ma il percorso concede grandi opportunità anche a Valverde, che nei finali esplosivi di almeno tre tappe può lasciare il segno e girare la corsa a suo favore.

Sarà una sfida particolarmente interessante anche perchè sia la Tinkoff di Contador che la Sky di Froome porteranno in Catalunya squadre straordinarie, praticamente da Tour de France. Con Contador ci saranno Majka, Rogers e Basso, con Froome ecco Porte, Roche e Poels.

Altri uomini da altissima classifica sono Van Garderen, Uran, Bardet e i nostri Domenico Pozzovivo Fabio Aru. Concediamo chance anche a Kelderman, Valls, Niemiec, Daniel Martin, Barguil.

Per le vittorie di tappe bisogna considerare che qui non ci saranno molti velocisti veri, perchè il percorso non prevede tappe di pianura. Le tre-quattro occasioni da sprint andranno dunque guadagnate sul campo da quei corridori veloci ma molto abili a collinare. Un anno fa Luka Mezgec conquistò una tripletta e sarà ancora lui il faro per le tappe più facili. Grande attesa c’è per il talento australiano Caleb Ewan, al debutto in Europa dopo delle buone prove tra Australia e Asia. L’altro velocista presente sarà il francese Coquard, mentre per i nostri Pelucchi, Ferrari e Napolitano superare tutte le salite della corsa e sprintare non sarà semplice. Qualche buona chance potrebbe capitare a Gasparotto.

Elenco corridori Volta Catalunya 2015

Volta Catalunya 2015 – Tv e streaming

La corsa spagnola sarà trasmessa ogni giorno in diretta da Eurosport. Il programma sarà sempre aggiornato sulla solita pagina Ciclismo in tv. Per gli streaming il più fornito resta sempre procyclinglive.com.

Volta Catalunya 2015 – Le interviste

AG2R – Per la Volta la squadra francese ha scelto i suoi scalatori migliori, Romain Bardet e Domenico Pozzovivo, per dare l’assalto al podio finale. “A fine gennaio ho subito un intervento per rimuovere le viti alla gamba fratturata” spiega Pozzovivo “Sono stato otto giorni senza allenarmi, quindi sono soddisfatto dell’ottavo posto della Tirreno Adriatico anche se avrei preferito un percorso più difficile. Alla Volta Catalunya ho ambizioni reali. La coppia con Bardet sarà efficace per puntare ad un grande piazzamento, sono fiducioso”.

Lotto Soudal – Jurgen Van den Broeck sarà l’uomo di classifica della squadra belga al Catalunya: “Punterà ad entrare tra i primi dieci” spiega il Ds Mario Aerts “In montagna avrà il supporto di De Clerq, Armèe e Vervaecke. Qui non ci sono cronometro e questo è un vantaggio per Van den Broeck. Nelle passate edizioni i distacchi sono sempre stati molto ridotti. La Molina è l’arrivo in salita che abbiamo fatto anche un anno fa e non fece grossi distacchi. Speriamo che Jurgen non perda terreno nelle altre tappe. Per le volate abbiamo Van der Sande che proverà nelle tappe intermedie, mentre Vallèe in quelle più piane. Henderson sarà un pilota perfetto. Infine De Gendt avrà un ruolo libero, potrà andare in fuga e cercare di vincere una tappa”.

Giant Alpecin – L’avvicinamento alla Volta è stato segnato da qualche intoppo per i due capitani designati della Giant, Mezgec per le volate e Barguil per la classifica. “Il piano era quello di puntare alle vittorie di tappa con Mezgec e alla classifica con Barguil ma dopo aver sofferto tanto alla Tirreno Adriatico e alla Parigi Nizza valuteremo i nostri obiettivi a seconda di come recupereranno durante la settimana. Ci sono diverse opportunità per loro due, ma anche per le fughe, quindi se uno non sarà recuperato al meglio potremmo puntare su altre opzioni” ha spiegato il Ds Eddy Engels.

Luka Mezgec si è ritirato nella penultima tappa della Tirreno Adriatico, mentre Barguil è caduto alla Parigi Nizza.