Strade Bianche 2018, presentato il percorso

Marzo in Italia si aprirà con le Strade Bianche 2018, inserite per merito nel calendario del World Tour anche se si tratta di una corsa dalla storia molto giovane. Ma il tracciato ideato da RCS ogni anno di più ha convinto i team e i big del ciclismo mondiale perché non si tratta di una copiatura della Parigi-Roubaix, ma gli sterrati e gli acciottolati senesi sono unici nel loro genere così come l’arrivo in piazza del Campo a Siena.

Strade Bianche 2018, 184 km e undici tratti di sterrato

Il percorso delle Strade Bianche 2018 ricalca in gran parte delle edizioni precedenti e ripropone anche la corsa professionistica femminile che precederà di un paio d’ore quella maschile. Per gli uomini 184 km che prenderanno il via dalla Fortezza Medicea del capoluogo e prima del classico traguardo prevede ben undici tratti di sterrato per un totale di 63 chilometri di “strade bianche”, sulle quali spesso si è deciso il risultato. Il primo tratto di sterrato arriverà dopo 17,6 chilometri, quello più lungo sarà il quinto a Lucignano d’Asso (11,9 chilometri) poco dopo la salita di Montalcino, ma la selezione sarà ad una cinquantina di km dal traguardo con il settore di Monte Sante Marie dedicato a Fabian Cancellara. E nel finale Le Tolfe prima dell’ultima ascesa verso il centro città e l’arrivo là dove di corre il Palio.

Da Peter Sagan a Tom Dumoulin, tanti big alle Strade Bianche 2018

RCS la settimana scorsa ha comunicato le squadre iscritte: alle 18 del World Tour si aggiungono le Professional italiane Androni-Sidermec e Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini. Tra quelli che hanno già preannunciato la loro partecipazione ci sono il campione del mondo Peter Sagan (Bora-Hangrohe), il campione francese Romain Bardet (Ag2r La Mondiale) ma anche l’ultimo vincitore del Giro Tom Dumoulin (Team Sunweb), Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida) e Jasper Stuyven (Trek-Segafredo).