Contador, una squadra da scegliere e una stagione per vincere

Alberto Contador è uno dei personaggi su cui gli occhi del mondo del ciclismo saranno maggiormente puntati in questa stagione.

Il 33enne spagnolo dichiara di essere molto più in forma di un anno fa, quando alla partenza del Critérium du Dauphiné sentiva ancora la stanchezza del tentativo di vittoria del Giro d’Italia: quest’anno, di certo, non si accontenterà più della quinta posizione.

TOUR IN VISTA

Contador ha lasciato intendere, nelle interviste dei giorni scorsi, che il Critérium non è uno dei suoi obiettivi principali: trattandosi di una corsa in preparazione al ben più ambito Tour de France, il suo unico obiettivo è far capire al capitano del team Sky, Froome, che quest’anno non sarà facile difendere lo scettro.

Dopo aver vinto la Vuelta al Pais Vasco, Contador per non ripetere l’errore dell’anno scorso si è concesso due mesi in tranquillità per allenarsi senza lo stress della competizione. In Francia, però, siamo sicuri che darà il massimo per puntare senza indugio solo alla vittoria.

NESSUNA FRETTA

Contador ha dichiarato di non avere alcuna fretta per la decisione della squadra in cui competere.

Sembra allontanarsi la possibilità di vestire i colori Tinkoff, mentre appare chiaro che gli interessati dovranno essere disposti a far entrare nel proprio team anche il meccanico Faustino Munoz, l’addetto all’ufficio stampa Jacinto Vidarte e soprattutto il vero braccio destro di Alberto Contador, Jesus Hernandez.

Trek-Segafredo e Lampre-Merida hanno già espresso il proprio interesse, ma a quanto pare sia le loro offerte che quelle degli sponsor per il 2017 non sembrano attirare, per il momento, l’attenzione di Contador: le scadenze sono lontane, e da buon atleta, ora lo spagnolo vuole solo pensare a vincere.