Parla belga la prima tappa in linea della Vuelta a España 2016: è la lingua di Gianni Meersman (Etixx-QuickStep) che in una volata senza veri padroni sul traguardo Baiona ha battuto il carneade tedesco Michael Schwarzmann (Bora-Argon 18) e il danese Magnus Cort Nielsen (Orica BikeExchange), mentre c’è stata poca gloria per i migliori degli italiani: Kristian Sbaragli (Dimension Data), che lo scorso anno vinse una tappa, è arrivato sesto e appena dietro di lui settimo posto per Niccolò Bonifazio (Trek-Segafredo).

Vuelta a España 2016, Benedetti all’attacco e Kwiatkowski passa in testa

Come prevedibile nella prima parte della tappa è partita una fuga, con l’altoatesino Cesare Benedetti (Bora – Argon 18) e il francese Laurent Pichon (FDJ) sui quali si è riportato Brian Naulleau (Direct Energie). I tre hanno avuto un vantaggio massimo di 4 minuti prima che il gruppo decidesse di passare all’azione per favorire lo scontato sprint finale. Dopo l’ultima salita di giornata ha allungato Philippe Gilbert (BMC) che si è riportato sui fuggitivi, ma ai -16 il gruppo è tornato compatto e anche gli ultimi tentativi di fuga non hanno sortito effetti, portando così alla volata vincente di Meersman. In classifica generale l’ex campione del mondo Michal Kwiatkowski (Team Sky) scavalca il compagno di squadra Peter Kennaugh in testa.

EuroEyes Cyclassics 2016, ad Amburgo vince Calenb Ewan

Oggi si correva anche la EuroEyes Cyclassics 2016, la classica corsa di World Tour ad Amburgo che ancora una volta ha tenuto fede alla sua storia risolvendosi in volata. Il primo sul traguardo è stato Nacer Bouhanni (Cofidis), declassato poi dalla giuria per una scorrettezza negli ultimi metri. Così nell’albo d’oro ci sarà il giovane australiano Caleb Ewan (Orica – BikeExchange) che ha preceduto l’idolo di casa John Degenkolb (Giant – Alpecin) e il neo campione italiano Giacomo Nizzolo (Trek – Segafredo).