I problemi di cuore l’avevano portato a rischiare per la sua vita e per la sua carriera, oltre che tenerlo lontano dalla strada e dal ciclismo, le sue passioni più grandi. Basterebbe soltanto questa semplice premessa per dare un grandissimo valore a quella che può essere definita una vera e propria vittoria: Giulio Ciccone aveva già vinto una tappa del recente Giro d’Italia, ma nulla è paragonabile ad indossare la maglia gialla nella più importante competizione ciclistica internazionale, il Tour de France. In una manifestazione che ha già riserbato tante sorprese, a partire dalla maglia gialla di Alaphilippe, Ciccone è il primo italiano a indossare la maglia gialla da quando Fabio Aru dominò per diversi giorni la competizione ciclistica. 

Le dichiarazioni di Giulio Ciccone dopo la conquista della maglia gialla

E’ un Giulio Ciccone visibilmente felice quello che ha commentato la sua conquista della maglia gialla. Non poteva certamente immaginare di vestire la maglia da leader della corsa dopo la sesta tappa, e non ne era a conoscenza neanche dopo aver tagliato il traguardo da secondo, finchè non è stato avvisato dagli addetti ai lavori di essere il leader del Tour de France 2019. 

“Nel finale pensavo solo alla vittoria di tappa, mi sono staccato a 200 metri dal traguardo e subito dopo l’arrivo ero arrabbiato e deluso. Poi mi hanno detto che avevo preso la maglia e non ho capito più niente, sono stato travolto dalla felicità. Faccio fatica a crederci anche adesso che ce l’ho addosso, ho realizzato un sogno che avevo da ragazzino“,  ha dichiarato il 24enne ciclista, che si è potuto godere una premiazione essendo lui stesso ad indossare la maglia gialla che ha sempre sognato.

Nonostante la gioia, non manca lucidità nelle parole di Giulio Ciccone, che ha ammesso di voler difendere la sua conquista fin dalla prossima tappa: “Il mio obiettivo, così come quello della squadra, era quello di puntare alla vittoria di tappa, ma devo dire che Teuns è stato più forte di me. Quando ho scoperto di aver conquistato la maglia gialla, non ho più pensato alla sconfitta. Ora cosa faccio? Me la godo con i miei compagni di squadra della Trek Segafredo e domani correremo per difenderla“.

La gioia di Teuns per la vittoria di tappa e il terzo posto in classifica

Nonostante la grande gioia di Giulio Ciccone nell’aver conquistato la maglia gialla del Tour de France 2019 al termine della sesta tappa, non è da sottovalutare l’impresa di Teuns, partito in fuga insieme ad altri 14 e trionfante in un traguardo raggiunto a due con Giulio Ciccone.

Il ciclista della Bahrain-Merida ha conquistato anche il podio nella classifica generale del Tour de France 2019, e non ha mascherato l’emozione: o: “Devo ancora rendermene conto. È qualcosa di incredibile, ancora non ci credo. Sapevo di star bene già dal Giro del Delfinato e ho lavorato anche dopo il previsione della Grande Boucle, ma senza esagerare, perchè avevo ancora diverso tempo prima di questo appuntamento.”