Roman Kreuziger, niente Tour de France

Tegola pesante sulla Tinkoff Saxo: Roman Kreuziger non correrà il Tour de France. L’Uci ha informato il corridore e la squadra che è stato aperto un procedimento disciplinare nei suoi confronti per una presunta violazione delle regole antidoping a causa di anomalie sul passaporto biologico nelle stagioni 2011 e 2012. Kreuziger ha diffuso un comunicato per spiegare la sua posizione e che abbiamo pubblicato integralmente. 

Roman Kreuziger ha ricevuto una notifica un anno fa dall’Uci in cui si parlava di anomalie nel passaporto biologico. Il corridore ha presentato all’Uci la sua posizione, basata sulle perizie di due esperti indipendenti, il 3 ottobre dello scorso anno. Da allora il corridore non ha più ricevuto alcuna comunicazione, fino al 30 maggio quando l’Uci l’ha informato di non aver accettato la spiegazione fornita in ottobre. Una nuova perizia di un terzo esperto e le analisi effettuate dallo staff medico della Tinkoff hanno accertato che i dati del passaporto biologico di Kreuziger hanno spiegazioni mediche e scientifiche valide diverse dall’uso di prodotti dopanti.

Kreuziger ha respinto tutte le accuse, ma stando questa situazione di procedimento disciplinare da parte dell’Uci, la Tinkoff Saxo ha deciso di non schierarlo in nessuna corsa finchè non ci saranno ulteriori informazioni. Quindi ad una settimana dal Tour de France, è ormai certo che il corridore ceco non potrà correre la Grande Boucle.