Tirreno Adriatico, Peter Sagan a Arezzo

Peter Sagan può esultare ad Arezzo
Peter Sagan può esultare ad Arezzo

Dopo qualche passaggio a vuoto riecco Peter Sagan a vincere alla sua maniera. L’arrivo in leggera salita di Arezzo era disegnato in maniera perfetta per le sue caratteristiche e lo slovacco non ha fallito, dimostrando ancora una volta che sul breve è ancora il numero uno.

Si è rivisto anche un buon Gilbert, quarto, ma soprattutto un Kwiatkowski che con il secondo posto ha confermato il suo stato di grazia, conquistato sei secondi di abbuono e presto la maglia di leader.

All’interno le interviste. Tinkoff Saxo: “Domani Contador cercherà la vittoria”

http://www.youtube.com/watch?v=4J5vkR0fZjQ

Sprint lanciato!
Sprint lanciato!

La tappa che ha portato il gruppo da Cascina a Arezzo ha vissuto su una fuga di cinque corridori: Boem e Canola (Bardiani), Thurau (Europcar), Thomson (MTN) e Benedetti (NetApp). Canola ha conquistato i due Gpm di giornata, rafforzando così la sua maglia di leader di questa classifica. Il gruppo però ha sempre tenuto sotto controllo la situazione, cominciando a studiare l’ultimo km in leggera salita nei quattro passaggi previsti sull’arrivo di Arezzo.

Thurau si è dimostrato il più forte e tenace dei fuggitivi, andandosene da solo a più di 30 km dall’arrivo, ma il gruppo è andato a prenderlo a 7 km dall’arrivo. La lotta per approcciare davanti il difficile finale è stata intensissima, con velocisti, cacciatori di tappa e uomini di classifica tutti impegnati con i relativi compagni. La Omega ha fatto valere la sua forza con Tony Martin che ha preso la testa con una tirata poderosa con Kwiatkowski alle spalle. Lo strappo finale, con una rampetta fin sul 10% ha ispirato Gilbert, che si è rivisto con un bello sprazzo. Troppo poco però per vincere, perchè il belga della BMC non è riuscito a andare in progressione fin sul traguardo come faceva nei giorni migliori. Sagan così l’ha potuto saltare con grande autorità andando a vincere largamente. Kwiatkowski si è fatto largo per una seconda piazza preziosa in prospettiva classifica, con sei secondi di abbuono e un’altra manciata per i frazionamenti del gruppo. Poi la mezza sorpresa Clarke e Gilbert. Unico grande velocista a reggere in questo arrivo è stato Greipel, buon settimo.

Si pedala sulle colline toscane
Si pedala sulle colline toscane

Ora si cominciano le salite: Cittareale domani, passo Lanciano e Muro di Guardiagrele domenica.

LE INTERVISTE

Michal Kwiatkowski: “Come si è visto ieri alla fine tutti erano nervosi. Tutti vogliono stare davanti, uomini di classifica e sprinter. Fortunatamente ho avuto tanto sostegno dai miei compagni di squadra. Sono davvero grato, sono potuto stare sicuro grazie a loro, soprattutto vedendo gli incidenti che ci sono stati ieri. Per quanto riguarda la mia prestazione oggi, se vuoi fare bene, devi credere di poter vincere. Ho finito 4° lo scorso anno nella generale. Quest’anno siamo motivati, abbiamo una buona squadra, e abbiamo avuto un buon inizio di corsa. Allora, perché non correre per una vittoria di tappa e la leadership della classifica per la squadra anche oggi? Matteo Trentin e Tony Martin hanno fatto un grande lavoro mettendomi nella miglior posizione. Non sono stato in grado di ottenere la vittoria , ma ok, ora mi trovo con la Maglia Azzurra. So che le tappe più dure sono ancora davanti a noi ed è solo l’inizio. Tuttavia, faremo del nostro meglio. Alberto Contador è sempre stato davanti con il supporto della sua squadra, e la Sky pure è sempre davanti, quindi vedremo cosa accadrà tra noi e i nostri avversari domani “.

Philippe Mauduit, ds Tinkoff Saxo: “Contador sta bene, domani cercheremo la vittoria di tappa. Abbiamo una squadra forte, con corridori come Roche e Kreuziger che possono mettere il gruppo sotto pressione, e poi Alberto per la parte finale della salita”

Philippe Gilbert: “All’inizio, ho avuto un grande aiuto da Danilo Wyss. Gli ultimi due chilometri, ha fatto un grande lavoro per me. Poi stavo seguendo Kwiatkowski e compagni. Mi aspettavo che avrei potuto trovare un momento per partire. A 350 metri dal traguardo c’era una curva e speravo di approfittarne. All’ultima curva forse avevo due metri su Sagan, ma poi mi ha passato. Ho dato tutto fino alla fine e poi altri due corridori mi hanno passato proprio sulla linea.”

Valerio Piva, ds BMC: “La squadra è andata bene. L’obiettivo era anche di non perdere tempo con Cadel e cercare di fare un buon risultato con Philippe. Era in una buona posizione, con Danilo lo ha portato bene, Philippe potrebbe essere partito troppo presto, ma è stato battuto da Sagan, che è molto forte e in forma. Philippe sta migliorando ogni giorno. Sono felice perché questa è la prima volta che l’ho visto molto bene nel finale di una tappa lunga e dura come questa”.

Luca Guercilena, Team manager Trek: “L’obiettivo oggi era di non perdere secondi con i nostri corridori di classifica Arredondo e Kiserlovski. Tutto andava bene con il posizionamento fino alla volata finale, poi si è creato un piccolo spazio, ma non dovrebbe cambiare troppo. Di sicuro oggi avremmo preferito avere una posizione migliore nel finale ma siamo fiduciosi nei prossimi giorni, possiamo fare qualcosa di buono. Kwiatkowski ha guadagnato alcuni secondi oggi, questo renderà la lotta più difficile nei prossimi giorni. Il nostro obiettivo è di avere qualcuno nella top 10, quindi ci concentreremo su quello. Domani è una tappa lunga ma è buona per la preparazione per la Milano-Sanremo, anche svegliarsi presto per la partenza. Sarà una tappa davvero difficile, e speriamo di essere lì per il finale. Sarà anche un test prima della Sanremo”.

1 Peter Sagan (Svk) Cannondale 5:10:17
2 Michal Kwiatkowski (Pol) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
3 Simon Clarke (Aus) Orica GreenEdge
4 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
5 Daryl Impey (RSA) Orica GreenEdge
6 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff-Saxo
7 André Greipel (Ger) Lotto Belisol
8 Simon Geschke (Ger) Team Giant-Shimano
9 Rinaldo Nocentini (Ita) AG2R La Mondiale 0:00:04
10 Lloyd Mondory (Fra) AG2R La Mondiale
11 Rigoberto Uran Uran (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
12 Arnaud Demare (Fra) FDJ.fr 0:00:06
13 Julian David Arredondo Moreno (Col) Trek Factory Racing
14 Alberto Contador Velasco (Spa) Tinkoff-Saxo
15 Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team
16 Richie Porte (Aus) Team Sky
17 Robert Kiserlovski (Cro) Trek Factory Racing
18 Sacha Modolo (Ita) Lampre-Merida
19 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team
20 Giampaolo Caruso (Ita) Team Katusha

Classifica generale

1 Michal Kwiatkowski (Pol) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 9:26:36
2 Rigoberto Uran Uran (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:00:10
3 Simon Clarke (Aus) Orica GreenEdge 0:00:13
4 Tony Martin (Ger) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:00:15
5 Daryl Impey (RSA) Orica GreenEdge 0:00:17
6 Peter Sagan (Svk) Cannondale 0:00:22
7 André Greipel (Ger) Lotto Belisol 0:00:30
8 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff-Saxo
9 Luke Durbridge (Aus) Orica GreenEdge 0:00:31
10 Cameron Meyer (Aus) Orica GreenEdge
11 Alberto Contador Velasco (Spa) Tinkoff-Saxo 0:00:36
12 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team 0:00:38
13 Andrey Amador Bakkazakova (CRc) Movistar Team
14 Eros Capecchi (Ita) Movistar Team
15 Benat Intxausti Elorriaga (Spa) Movistar Team
16 Richie Porte (Aus) Team Sky 0:00:39
17 Jurgen Roelandts (Bel) Lotto Belisol 0:00:40
18 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo 0:00:44
19 Nicolas Roche (Irl) Tinkoff-Saxo
20 Maciej Bodnar (Pol) Cannondale 0:00:46.