Giro d'Italia 2017, sull'Etna il primo è Polanc
di Redazione
09/05/2017
Giro d'Italia 2017, bella vittoria di Polanc ma gli altri non si fanno male
Non c'era con i primi Rohan Dennis (BMC), caduto domenica a Cagliari e costretto al ritiro prima ancora di vedere l'Etna, ma problemi in serie li hanno affrontati anche altri favoriti: Stevan Kruijswijck (LottoNL – Jumbo) è caduto ad una ventina di km dall'arrivo senza grosse conseguenze, mentre Mikel Landa (Ream Sky) ha forato sulla salita finale e così negli ultimi km si è staccato. Piccoli timidi attacchi, dietro a Polanc, con Franco Pellizotti che è uno dei bracci destri di Vincenzo Nibali alla Bahrain Merida e Pierre Rolland (Cannondale Drapac), ma nulla da fare. Ai -3 ci ha provato in prima persona anche Nibali, respinto dal vento contrario ma anche da gambe non ancora al top e sempre marcato stretto da Andrei Amador e Nairo Quintana (Movistar). Così spazio per Polanc che ha vinto a quasi 37 km/h di media con 19” su Zakarin e 29” sugli altri. Dietro a Thomas, nell'ordine Thibaut Pinot (FdJ), Dario Cataldo (Astana), Tom Dumoulin (Team Sunweb), Bob Jungels, Adam Yates (ORICA-Scott), Bauke Mollema (Trek Segafredo) e Nibali, con Quintana appena fuori. E nella generale Jungels ha 6” su Thomas e 10” su tutti gli altri big mentre Zakarin risale a 14”.Da Pedara a Messina, ecco la quinta tappa del Giro d'Italia 2017
Domani, 10 maggio, il programma del Giro d’Italia 2017 prevede la sua seconda e ultima tappa in Sicilia: è la Pedara-Messina (157 km) che rende certamente omaggio al cittadino più illustre ciclisticamente parlando del capoluogo, Nibali appunto, anche se in realtà il percoso è disegnato per i velocisti. Infatti nella prima parte i corridori passeranno per le pendici dell'Etna, ma negli ultimi 60 km dopo il passaggio da Taormina, sarà tutto piatto. Un primo passaggio sul traguardo e poi un breve circuito finale lungo poco meno di 8 km prima dello sprint.Articolo Precedente
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Giro d'Italia 2017: dopo il riposo c'è la quarta tappa sull'Etna
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Grande passione per il ciclismo, a cui dedica gran parte del suo tempo libero con amore e dedizione.