Ciclismo, Nibali e Aru si sfideranno al Giro d’Italia 2017

Se mai qualcuno poteva nutrire ancora dei dubbi, adesso è praticamente ufficiale: Vincenzo Nibali e Fabio Aru, confermando le ultime news di ciclismo, saranno avversari diretti per la conquista del Giro d’Italia 2017, l’edizione numero 100 della Corsa Rosa. Il percorso si adatta ad entrambi, anzi sembra quasi stato disegnato per loro, e in attesa di scoprire quali saranno i loro avversari diretti, oltre che i compagni di squadra pronti per accompagnarli sulle strade d’Italia a cominciare dalla Sardegna intanto loro stanno già programmando l’attività in funzione di quell’impegno.

Vincenzo Nibali punta sul Giro e crede molto nel Bahrain – Merida Cycling Team

Vincenzo Nibali ha confermato che i suoi primi impegni stagionali con il Bahrain – Merida Cycling Team saranno a gennaio il Tour de San Juan (al via il 24), a febbraio l’Abu Dhabi Tour e successivamente la Tirreno – Adriatico, mentre più avanti valuterà se partecipare anche a qualche classica come la Liegi-Bastogne-Liegi. Ma tiene anche aperta una porta per il Tour de France 2017: “Vedremo dopo il Giro” ha detto a ‘SudInfo’. E ha ribadito la fiducia nel gruppo che sta nascendo: “Si tratta di una squadra ben bilanciata, capace di andare forte nei Grandi Giri come nelle classiche”. Quanto alla rivalità con Aru, ha ribadito che nella vita di tutti i giorni sono molto amici tanto che si allenano spesso insieme, anche in mountain bike.

Fabio Aru conferma l’amicizia con Nibali: “Ma al Giro saremo avversari”

Lo ha confermato anche il campione sardo, in ritiro come al solito con la Astana a Montecatini: “Tra me e Vincenzo c’è un nel rapporto di stima reciproca e tutte le altre ipotesi che sono state fatte non hanno senso. Normale che ognuno di noi due ambisca ad avere il ruolo di capitano unico nelle grandi corse a tappe e quindi è giusto che ognuno abbia scelto la strada migliore per garantirsi questo ruolo”. Il 2016 così negativo è alle spalle, adesso Aru guarda con ottimismo al futuro: “Riconosco di avere commesso molti sbagli e penso già al 2017, con il Giro d’Italia che sarà il mio primo obiettivo”.