Terzo vincitore diverso al Giro d’Italia 2017 e prima vittoria in carriera nella Corsa Rosa per il giovane velocista colombiano Fernando Gaviria (QuickStep Floors).
Terza tappa al Giro d’Italia 2017, terza vincitore diverso anche se mai italiano e terza maglia rosa. Chi ha tagliato per primo il traguardo in Sardegna ha sempre indossato il simbolo del primato e a Cagliari è toccato a Fernando Gaviria (QuickStep Floors), il più atipico dei colombiani moderni che sanno anche andare veloci in volata oltre che in montagna.
Non brillantissimo nelle prime due frazioni, il ragazzino terribile ha finalizzato perfettamente il monumentale lavoro della sua squadra che ha studiato perfettamente il finale perché sapeva che il vento avrebbe potuto fare la differenza e così è stato, permettendo di giocarsi il successo in sette, con il tedesco Rudiger Selig (BORA-Hansgrohe) secondo e il campione d’Italia Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo) terzo.
Giro d’Italia 2017, Gaviria finalizza il lavoro della QuickStep Floors
Andatura finalmente pimpante in gruppo nella terza tappa del Giro d’Italia 2017, tanto che la media finale è stata di poco superiore ai 43 km/h, e solita fuga nella quale si sono inseriti gli uomini delle Professional: è toccato ancora una volta ad Eugert Zhupa (Wilier Selle Italia) accompagnato da Ivan Rovny (Gazprom Rusvelo) e Ian Tratnik (CCC Sprandi) ma nessuno in gruppo ha concesso molto tanto che i tre sono stati riassorbiti quando mancavano più di 20 km al traguardo.
Da lì è cominciata un’altra corsa con le formazioni dei velocisti che hanno provato a tenere il plotone compatto, ma la QuickStep Floors sapeva già come muoversi e così quando Bon Jungels, che per i belgi sarà anche l’uomo di classifica, ha forzato davanti sono rimasti in pochi.
Con lui Gaviria e Richeze, ma anche Nizzolo, Selig, oltre a Nathan Haas (Dimension Data). E mentre dietro hanno provato a riorganizzarsi, i sette davanti si sono giocati lo sprint con Nizzolo che per stare dietro a Richeze si è fatto scappare Gaviria e Selig, ma si accontenta mentre Caleb Ewan (ORICA-Scott) ha regolato il gruppo a 13” sulla vecchia maglia rosa André Greipel (Lotto-Soudal) e Sacha Modolo (UAE Team Emirates).
Oggi primo riposo, ma domani al Giro d’Italia 2017 c’è l’Etna
Tra gli uomini di classifica l’unico a rimanere attardato è stato Rohan Dennis (BMC) mentre gli altri si sono limitati a marcarsi in attesa di altri esami più veri.
Non succederà domani, perché al Giro d’Italia 2017 è il primo giorno di riposo dopo il trasferimento di tutta la carovana in Sicilia.
Ma martedì in effetti arriva il primo spartiacque, se non altri per capire chi sia arrivato già in condizione e chi invece la dovrà trovare lungo le tre settimane della corsa: sarà il giorno dell’arrivo in quota sull’Etna e sono molti a sognare un posto al sole.
