Squadre World Tour: il bilancio di fine stagione (-3)

Tra Francia, Svizzera e Italia, il nostro excursus di analisi dei risultati maturati dalle squadre World Tour nel 2016 prosegue oggi con FDJ, IAM Cycling e Lampre-Merida.
FDJ
La formazione francese ancora una volta ha confermato di essere tra le più combattive anche se non sempre tanto impegno è stato premiato anche con risultati concreti. In ogni caso la FDJ archivia la stagione con venti successi e quasi sessanta podi in totale con una perla assoluta, quella della vittoria di Arnaud Demare alla Milano-Sanremo quando il velocista transalpino si è fatto trovare al posto giusto nel momento giusto per cogliere il successo più bello della sua carriera. Demare ha messo il sigillo anche in tappe della Parigi-Nizza e del Giro del Mediterraneo e gli altri successi sono stati formati in serie da atleti come Vichot, Geniez e Konovalovas, ma non compensano la delusione per la prestazione di Thibaut Pinot al Tour de France 2016 quando lo scalatore e capitano dei bianco blu è uscito di classifica molto in fretta. Voto: 6,5.

IAM Cycling, nonostante il ritiro una stagione notevole

IAM CYCLING
Già ad inizio stagione tutti all’interno del team come fuori sapevano che sarebbe stato l’ultimo anno. Eppure la squadra svizzera si è battuta con grande onore chiudendo a quota 19 successi, con una seconda parte di 2016 da incorniciare. E alcune vittorie sono di prestigio assoluto, come quella di Jarlinson Pantano che al Tour de France 2016 è stato uno degli scalatori più in mostra facendo sua la quindicesima tappa, imitato al Giro d’Italia da Roger Kluge e alla Vuelta a España da
Vangenechten e Frank. Altro successo importante quello di Oliver Naesen nella Bretagne Classics (ex GP de Plouay), ma più in generale molti hanno portato il loro contributo alla causa, se non altro per farsi notare e trovare una squadra nuova. Voto: 7.

Duego Ulissi e Valerio Conti salvano la stagione della Lampre-Merida

LAMPRE-MERIDA
Adesso sappiamo che la Lampre-Merida è salva e continuerà nel World Tour anche se con un’altra proprietà e uno sponsor cinese come TJ Sports. Intanto però ha rischiato di ridimensionarsi e nonostante questo atleti e staff tecnico hanno lottato dall’inizio alla fine collezionando 19 vittorie. Tra queste le due vittorie di Diego Ulissi al Giro d’Italia 2016 e quella di Valerio Conti in una tappa della Vuelta. Note negative invece Alberto Rui Costa che non ha ancora capito lui per primo se essere un atleta da Grandi Giri o da classiche e le volate di Modolo inferiori alle attese. Voto: 6,5.