Ciclomercato 2017, Joaquim Rodriguez al Bahrain – Merida Cycling Team?

Il progetto del Bahrain – Merida Cycling Team è certamente il più intrigante in vista della prossima stagione tra i Professionisti e ogni giorno il ciclo mercato 2017 offre nuovi spunti per la squadra che avrà base in Italia. L’ultima prospettiva è anche molto suggestiva perché coinvolge Joaquim Rodriguez che due mesi fa aveva annunciato a tutti il suo ritiro a fine stagione. Invece come anticipa ‘La Gazzetta dello Sport’ nel frattempo lo spagnolo sembra aver trovato nuovi stimoli per andare avanti almeno ancora un anno e la proposta della squadra araba, sia economicamente ma soprattutto professionalmente,sembra averlo convinto a continuare anche se nel prossimo mese di maggio compirà 38 anni.

Ciclomercato 2017, Joaquim Rodriguez tentato dal progetto Bahrain – Merida Cycling Team

Un compleanno che potrebbe anche festeggiare al Giro d’Italia, da lui corso più volte e nel quale è anche salito sul podio, quando fu secondo nel 2012. I motivi che possono portare Joaquim Rodriguez a vestire la maglia del Bahrain – Merida Cycling Team sono triplici: c’è certamente la sua voglia di riscatto soprattutto nelle grandi classiche (pensiamo alla Freccia Vallone e alla Liegi-Bastogne-Liegi), ci sono i punti UCI molto pesanti che può portare in dote, ma anche l’esperienza di un campione che può essere uno stimolo per fare crescere i giovani. Così ‘Purito’ potrebbe correre il Giro d’Italia 2017 in appoggio a Vincenzo Nibali, saltare il Tour de France e chiudere in bellezza alla Vuelta a España davanti alla sua gente.

Bahrain – Merida Cycling Team, in arrivo anche Igor Anton e Mikel Landa

Quello di Rodriguez però non è l’unico contatto di scalatore spagnolo sull’agenda dei dirigenti del Bahrain – Merida Cycling Team. Infatti non è mistero che abbiano contatto pure Igor Anton, altro esperto scalatore iberico, e soprattutto stiano tentando Mikel Landa che NIbali conosce bene per essere stato suo compagno all’Astana fino al 2015. Il suo passaggio al Team Sky, tra sfortuna (come al Giro d’Italia 2017) e rendimento non secondo le attese è stata inferiore a quello che tutti si attendevano. Così cambiare aria potrebbe fargli bene.