Area Zero, ecco i corridori

Gianlluca Leonardi, uno dei giovani più interessanti della Area Zero
Gianlluca Leonardi, uno dei giovani più interessanti della Area Zero

Da Borgo Massano, vicino ad Urbino, è cominciata ufficialmente l’avventura nel ciclismo pro della Area Zero, la nuova squadra continental. A guidarla sono due vecchie conoscenze come Ivan De Paolis, già manager della Acqua e Sapone, e Andrea Tonti, professionista per oltre un decennio.

A comporre la Area Zero saranno undici corridori, tutti italiani, giovani, alcuni giovanissimi.

Si tratta di Giovanni Carboni, Fabio Chinello, Paolo Ciavatta, Silvio Giorni, Gianluca Leonardi, Gianluca Mengardo, Andrea Pasqualon, Charly Petelin, Simone Petilli, Marco Tecchio e Stefano Tonin.

I nomi più importanti sono quelli di Andrea Pasqualon, corridore veloce che ha conquistato il secondo posto alla recente Coppa Sabatini, e Gianluca Leonardi, passista più volte azzurro nelle categorie giovanili. Il più esperto è Paolo Ciavatta, che dopo una lunga carriera dilettantistica ha vissuto anche una bella esperienza alla Acqua e Sapone.

In ammiraglia la Area Zero, oltre a Tonti, si avvarrà anche di Massimo Codol, al debutto come Direttore Sportivo dopo una lunga carriera da pro.

“Abbiamo deciso di investire sul futuro puntando su corridori molto giovani, con l’innesto di qualche elemento più esperto, questo è un gruppo allestito tenendo conto di criteri etici e sportivi – spiega Andrea Tonti -. Tra le nostre fila abbiamo il corridore italiano più giovane del gruppo che è Giovanni Carboni, classe 1995, mentre il veterano della squadra sarà Paolo Ciavatta, classe 1984. I corridori che sono qui hanno scelto di sposare in toto il progetto e le regole di Area Zero Pro Team che dettano un approccio al mondo del professionismo fatto in modo serio e professionale dagli allenamenti alla gara. Prima ancora che per vincere questi ragazzi sono qui per crescere e imparare a correre, comportarsi e vivere da professionisti.”

Come tutte le squadre continental la Area Zero potrà essere invitata nel calendario delle gare dilettantistiche internazionali e nelle gare pro fuori dal World Tour. Per i giovani della squadra un bel punto di partenza per misurarsi con il mondo del grande ciclismo senza l’assillo del risultato ad ogni costo.