Shelley Olds al Gp Cornaredo 2014

La volata di Shelley Olds
La volata di Shelley Olds

Una volata dominata quella con cui Shelley Olds ha fatto suo il Gp Cornaredo 2014, classica d’apertura del calendario italiano femminile. L’americana della Alè Cipollini Galassia si è tolta di ruota Cromwell e Bronzini che hanno completato il podio. La corsa si svolgeva interamente in un circuito pianeggiante tra Cornaredo, Rho e Pregnana Milanese.

Nonostante un percorso da sprint non sono mancati gli attacchi, con diverse fughe che si sono susseguite.

Prima proprio la Olds si è inserita in un tentativo insieme ad altre big come  Worrack e Becker. Ci hanno provato poi Jasinska, Tuia, Mullens, Wiasak e Small, non andando oltre una trentina di secondi di vantaggio. Più consistente la fuga portata da Stricker, Tagliaferro, Burchenkova, Mullens, Delzenne e Cromwell, ma Wiggle e Bigla hanno riportato sotto il gruppo. Anche l’ultimo tentativo della Burchenkova è stato frustrato a 4 km dall’arrivo e si è così andati allo sprint dominato da Shelley Olds.

L’ORDINE D’ARRIVO DEL GP CORNAREDO 2014

1.Olds Shelley (Ale Cipollini Galassia) km 121 in 3h07’20” media 38,754 2. Cromwell Tiffany (Specialized Lululemon) s.t. 3. Bronzini Giorgia (Wiggle Honda) 4. Stricker Anna Zita Maria (Astana Be Pink) 5. Worrack Trixi (Specialized Lululemon) 6. Mullens Peta (Wiggle Honda) 7. Zwick Martina (Bigla Cycling Team) 8. Lepisto Lotta (Bigla Cycling Team) 9. Small Carmen (Specialized Lululemon) 10. Jasinska Malgorzata (Ale Cipollini Galassia) 11. Bujak Eugenija (Btc City Ljubljana) 12. Brennauer Lisa (Specialized Lululemon) 13. Blaak Chantal (Specialized Lululemon) 14. Antoshina Tatiana (RusVelo) 15. McConville Chloe (Australia National Team) 16. Burchenkova Alexandra (RusVelo) 17. Batagelj Polona (Btc City Ljubljana) 18. Becker Charlotte (Wiggle Honda) 19. Villumsen Linda Melanie (Wiggle Honda) 20. Trott Laura (Wiggle Honda)

LE DICHIARAZIONI

Raggiante a dispetto delle condizioni meteo, Shelley Olds (Ale Cipollini Galassia) ha comunque evidenziato nelle dichiarazioni del dopo gara tutte le difficoltà di una giornata difficile, ma anche la grande condizione che caratterizza il suo avvio stagionale. “E’ stata una corsa davvero dura – ha detto la vincitrice – con tanto vento ed un freddo davvero intenso, che ho sentito ancora di più dopo le giornate primaverili della scorsa settimana. Siamo andate forte sin dall’inizio, ho testato la mia condizione entrando nella fuga a tre con Trixi Worrack e Charlotte Becker. Sapevo che non saremmo mai arrivate, ma li ho capito che la gamba c’era e potevo giocarmi le mie carte in un’eventuale volata. Giro dopo giro ho memorizzato bene il finale, l’ultima curva dove bisognava entrare nelle primissime posizione altrimenti tutto era inutile. La squadra è stata importante soprattutto nel finale e ringrazio tutte le mie compagne che hanno lavorato per mettermi nella condizione migliore di disputare lo sprint. Sono contenta – ha detto sorridendo la Olds – questa è la mia terza vittoria stagionale e siamo solo a marzo. Non mi era mai capitato di partire così forte e vincere la prima corsa in Italia, paese che mi piace tanto, mi dà una gioia particolare”.