Tirreno-Adriatico 2018, il cast è stellare

É la Tirreno-Adriatico 2018 ma sembra un vero Giro d’Italia anche perché molti dei big che il 7 marzo saranno al via della prima tappa sono gli stessi che ritroveremo poi ai primi di maggio in Israele.

RCS infatti ha confermato il cast della corsa a tappe che come tradizione precede la Milano-Sanremo e in mezzo ai 154 partenti (per 22 squadre, quattro delle quali sono Professional invitate dagli organizzatori) ci sarà il meglio del panorama internazionale con i tre che sono finiti sul podio del Tour de France 2017, il primo e il terzo del Giro d’Italia 2017 così come della Vuelta 2017.

Tirreno-Adriatico 2018, che sfida tra Froome, Dumoulin e Nibali

Andando con ordine, ci sarà Chris Froome (Team Sky) che ha sciolto le riserve in attesa che l’UCI decida sul suo caso di presunto doping.

E con lui anche Tom Dumoulin (Sunweb), pronto per tornare a difendere la sua maglia rosa al Giro, Vincenzo Nibali (Bahrein Merida), Fabio Aru (UAE Team Emirates), ma anche altri uomini da classifica come Romain Bardet, Rigoberto Uran, Geraint Thomas, Miguel Angel Lopez, Richie Porte, Mikel Landa, Adam Yates, Rohan Dennis.

E tra quelli che possono puntare a uno o più successi parziali nomi come il tre volte campione del mondo Peter Sagan, Philippe Gilbert, Diego Ulissi, Greg Van Avermaet, Michal Kwiatkowski, Edvald Boasson Hagen più velocisti del calibro di Mark Cavendish, Fernando Gaviria, Caleb Ewan.

Sette tappe e un arrivo in salita vero per la Tirreno-Adriatico 2018

Sette le tappe della Tirreno-Adriatico 2018: si comincia mercoledì 7 marzo con la cronosquadre Lido di Camaiore – Lido di Camaiore (21.5 chilometri), abbastanza lunga ma piatta.

Il giorno successivo arrivo per velocisti nella Camaiore – Follonica di 167 chilometri seguita dalla tappa più lunga, la Follonica – Trevi che prevede 239 chilometri e un circuito finale con uno strappo che arriva anche al 20%. Tappa decisiva il 10 marzo sarà la Foligno – Sarnano Sassotetto: 219 chilometri piene di montagne e arrivo in salita con pendenze medie vicine al 9%.

La Castelraimondo – Filottrano (178 chilometri) sarà anche l’occasione per ricordare al meglio Michele Scarponi mentre nella Numana – Fano di 153 chilometri torneranno in scena i velocisti.

Infine martedì 13 marzo la San Benedetto del Tronto – San Benedetto del Tronto, 10 km di cronometro individuale.