Strade Bianche 2015

7 marzo Strade Bianche 2015

Il fascino di una corsa unica ha decretato in pochi anni lo straordinario successo della Strade Bianche. La corsa sugli sterrati senesi nata su idea di Giancarlo Brocci, il babbo della ciclostorica Eroica, ha subito fatto centro unendo tradizione e modernità per uno spettacolo che non ha eguali al mondo. Quest’anno la Strade Bianche raddoppierà, con la corsa femminile che andrà ad aggiungersi a quella maschile.

Strade Bianche 2015 – Il percorso

Strade Bianche 2015, planimetria
Strade Bianche 2015, planimetria

E’ suggestivo come nessun altro. Un percorso disegnato tra le colline toscane, con partenza a San Gimignano e arrivo nella meraviglia di Piazza del Campo a Siena. In mezzo gli sterrati, le colline, gli strappi a doppia cifra di pendenza in un tuffo nel ciclismo d’altri tempi. Il percorso è di 200 km con dieci tratti di sterrato, tante salite brevi e dure, e soprattutto pochissima pianura.

Strade Bianche 2015, altimetria
Strade Bianche 2015, altimetria

Per la sua particolarità la Strade Bianche è una corsa che può riservare sorprese in ogni momento. Ma il tratto decisivo inizia a circa 55 km dall’arrivo, quando si entra nel settore sterrato numero 7. E’ il più lungo, ben 11 km, e in questo tratto c’è anche la difficile rampa di Monte Sante Marie che farà grande selezione. Da qui la corsa non avrà pause, con altri saliscendi prima di arrivare al settore numero 8, solo 800 metri ma con la salita di Vico d’Arbia. Determinante è il nono settore di sterrato, vicinissimo all’uscita dell’ottavo. Qui ci sarà da scalare lo strappo di San Giorgio, uno dei punti chiave della Strade Bianche. Resterà poi ancora l’impennata delle Tolfe nel decimo ed ultimo settore di strada bianca. Qui mancheranno ancora 12 km per arrivare al traguardo, con ancora diversi saliscendi anche impegnativi per avvicinarsi a Siena.

Strade Bianche 2015, il finale
Strade Bianche 2015, il finale

Il finale è già storia del ciclismo: subito dopo l’ultimo chilometro si passa sotto la porta di Fontebranda e una rampa al 16% conduce fino a 300 metri dall’arrivo quando girando attorno a Piazza del Campo si entra nel suggestivo teatro del Palio dove la corsa si conclude.

Cronotabella Strade Bianche 2015

Torna il nome Eroica – La denominazione ufficiale della corsa quest’anno sarà Strade Bianche Eroica Pro. E’ un ritorno alle origini, al nome Eroica con cui la corsa nacque nel 2007 su idea di Giancarlo Brocci, l’inventore dell’Eroica, la ciclostorica che ha dato il via al successo del ciclismo vintage.

Strade Bianche 2015 – Squadre e favoriti

Per questa Strade Bianche indichiamo soprattutto due nomi: Alejandro Valverde e Fabian Cancellara. Valverde è partito più forte che mai in questo 2015 ed ha già dimostrato grande feeling con questa corsa arrivando terzo lo scorso anno. Cancellara è l’uomo della Strade Bianche: due vittorie, sei piazze nei dieci.

Ma la starting list è talmente ampia e qualitativa da concedere tanti scenari diversi. D’altronde la particolarità della Strade Bianche è quella di essere una corsa adatta ai corridori da pavè, a quelli da Ardenne, ma anche a uomini da corse a tappe.

Ottime chance le ha Peter Sagan, che non ha ancora vinto in questa sua nuova avventura targata Tinkoff, ma ci è andato molto vicino. A Siena è stato secondo nelle ultime due edizioni e stavolta avrà dalla sua una squadra decisamente forte, anche migliore di quelle di Valverde e soprattutto Cancellara. Insieme a Sagan ci saranno infatti Bennati, Boaro, Tosatto, Kreuziger, davvero tanta qualità che potrebbe fare la differenza in favore dello slovacco.

Attesissimo sarà Vincenzo Nibali, che certamente troverà il modo di essere protagonista con qualche azione anche se il risultato pieno è difficile.

Altri big da grande classica sono Greg Van Avermaet, Sep Vanmarcke, Ian Stannard e Niki Terpstra in una Etixx come sempre fortissima che schiererà anche Stybar e Uran.

Tra gli italiani aspettiamo con curiosità Moreno Moser, unico azzurro vincitore qui in passato. Ha ripreso a pedalare bene e lo aspettiamo protagonista nel finale. Una buona Strade Bianche è alla portata anche di Nocentini e Montaguti, di Gatto e Pozzato. Sonny Colbrelli invece finora non è sembrato in grande condizione e probabilmente avrà bisogno ancora di un po’ di tempo.

Vedremo anche il ritorno in corsa di Simon Gerrans, al debutto stagionale dopo l’infortunio di dicembre. Per lui sarà soprattutto un primo contatto in attesa della miglior condizione.

Infine ci sarà al via anche la nazionale italiana diretta da Davide Cassani con una formula davvero inedita: insieme a pro e under ci saranno anche Marco Aurelio Fontana e Luca Braidot, campioni del fuoristrada. Insieme a loro anche Canola, Velasco, Pettina e Sannino.

Starting list Strade Bianche 2015

Strade Bianche 2015 – Tv e streaming

Rai sport 2 trasmetterà in diretta la corsa a partire dalle ore 14, quando dovrebbero mancare circa 50-60 km all’arrivo. In streaming su raisport.rai.it.

Strade Bianche 2015 – Donne

Strade Bianche 2015, percorso femminile
Strade Bianche 2015, percorso femminile

Ecco la bella novità della corsa: da quest’anno ci sarà anche la gara femminile! Partenza ed arrivo sono le stesse della corsa maschile, San Gimignano e Piazza del Campo a Siena. Si partirà alle 9, con arrivo previsto intorno a mezzogiorno. I km sono 103, con 5 settori di sterrato per complessivi 17,4 km.

La corsa si preannuncia molto difficile e selettiva: il finale è lo stesso degli uomini con i tratti sterrati di San Giorgio e Le Tolfe prima della rampa che porta al’arrivo, ma prima ci sarà anche un settore di una decina di km a Monteroni d’Arbia che potrà già spaccare la corsa.

Anche nella corsa femminile si preannuncia un vero parterre de roi, degno di una grande classica: ci saranno Marianne Vos, Anna van der Breggen, Anna Solovey, Emma Johansson, Annemiek Van Vleuten, Lisa Brennauer, Ellen Van Dijk e tante azzurre, Bronzini, Longo Borghini, Cecchini e Ratto.

Cronotabella Strade Bianche 2015 donne.

Starting list Strade Bianche 2015 donne

Strade Bianche 2015 – Le interviste

Lampre Merida – Saranno due i capitani per la Lampre Merida nella corsa degli sterrati. “I nostri nomi di punta saranno quelli di Niemiec e Pozzato. Przemyslaw ha mostrato, in tutte le corse nelle quali ha preso parte in questa prima parte di stagione, di avere una condizione invidiabile; Filippo ha le caratteristiche giuste per ben figurare su questo tipo di percorso” ha spiegato il Ds Righi “La squadra lavorerà quindi per supportare il nostro duo italo-polacco, contando su Mori, Richeze e sulla voglia di ben figurare dei giovani Koshevoy e Pibernik. Serpa e Conti potranno essere le pedine da muovere nelle fasi centrali della corsa”.

Bardiani CSF – Dalla Strade Bianche 2015 la Bardiani si aspetta qualche segnale dopo un inizio di stagione non proprio esaltante: “Ci attende una gara di grande fascino e visibilità internazionale nella quale siamo chiamati a dare il meglio” spiega il Ds Roberto Reverberi “I nostri atleti vogliono riscattare la prestazione del GP Lugano e al tempo stesso dimostrare una condizione in crescita in vista della Tirreno – Adriatico e seguente Milano – Sanremo. Al via troveremo i più forti corridori al mondo da corse di un giorno e quindi sarà un ottimo banco di prova per testare le nostre ambizioni di breve periodo”.

Etixx Quickstep – La squadra belga vincitrice un anno fa con Kwiatkowski ha rivoluzionato la sua formazione: “Rispetto allo scorso anno abbiamo cambiato sette corridori su otto, resterà solo Rigoberto Uran” annuncia il Ds Davide Bramati “Ma è una squadra molto forte. Abbiamo Terpstra e Stybar, corridori abituati a condizioni difficili. Abbiamo corridori per le salite, Uran, Brambilla, Serry, Verona, e corridori esperti di classiche come Sabatini e Vermote. E’ una squadra competitiva, il nostro obiettivo sarà di esserci nel finale e giocare le nostre carte per la vittoria”.

Team Nippo Fantini – Dopo le buone prestazioni nelle prime gare non ripagate da risultati importanti, Damiano Cunego guiderà la Nippo Fantini anche sugli sterrati: “Ho avuto buone sensazioni nel Gp Città di Lugano, la squadra ha lavorato molto bene e con un pizzico di fortuna in più il mio decimo posto finale avrebbe potuto essere anche qualcosa di meglio. Guidati da Mario Manzoni insieme a Giacomo Berlato e Iuri Filosi abbiamo già effettuato una ricognizione sul percorso delle Strade Bianche 2015 che come sempre sarà una gara dura ma molto stimolante. La affronteremo con entusiasmo e voglia di fare bene”.