Fabio Aru verso la Vuelta Espana

Mentre Vincenzo Nibali sta mettendo le mani sul Tour de France, l’altro campione da grandi giri del Team Astana, Fabio Aru, è al lavoro per preparare la Vuelta Espana, il grande obiettivo della sua seconda parte di stagione. Fabio Aru è intervenuto a Velodrome, il programma di Roberto Sardelli, dove si è parlato di Vuelta Espana, ma anche di Tour de France e ovviamente di ciclomercato. Non è un segreto che su Aru abbiano messo gli occhi molti top team  dopo lo straordinario terzo posto del Giro d’Italia. E la Astana, con un Nibali sempre più forte e sempre più deciso a tentare l’accoppiata Giro e Tour per la prossima stagione, potrebbe privarsi di uno dei suoi due leader, anche se entrambi hanno ancora due anni di contratto. 

Sull’argomento Fabio Aru ha cercato chiaramente di glissare: “Vorrei ricordare che ho un contratto che mi lega ancora per due anni al team Astana. Qui sono molto tranquillo e qui ho trovato subito un ottimo ambiente, dove sono stato preso in considerazione già dalla mia prima corsa tra i professionisti. Penso che correrò ancora con questo team”.

Intanto Aru sta pedalando da tempo al Sestriere con il compagno Paolo Tiralongo: “Da alcuni anni è il mio inseparabile compagno di allenamento. Ci troviamo sul Sestriere ormai da qualche settimana, con le rispettive famiglie”. Sarà la Vuelta il prossimo appuntamento di Aru, passando probabilmente dal Giro di Polonia. Una sfida che si preannuncia di altissimo livello, visto che in Spagna sono previsti i ritorni di Froome, Quintana e forse di Contador: “Froome e Contador dovranno prima recuperare degli incidenti subiti al Tour de France. È chiaro che se parteciperanno alla Vuelta, saranno entrambi molto agguerriti. Da parte mia, confrontarmi con campioni di quel calibro, sarà sicuramente un onore. Il Giro è ormai un capitolo chiuso. Dopo la corsa rosa ho deciso di staccare la spina, ma ormai da un po’ di tempo mi sono messo a lavorare sodo perché quella parentesi, seppure bellissima, appartiene al passato. Affronterò la Vuelta così come ho affrontato il Giro d’Italia. Senza pormi un obiettivo preciso. Con la ferma volontà però, di dare sempre il massimo. La stagione è ancora lunga e vorrei che anche la seconda parte dell’anno confermasse certe prestazioni”.

E naturalmente Fabio Aru ha speso parole importanti per Nibali, che in Francia sta dominando la più importante corsa del mondo: “Vincenzo aveva preparato il Tour molto bene. Un grande campione che sta dimostrando tutto il suo valore dominando questa corsa, già dalla seconda tappa. Sono felicissimo sia per lui che per la nostra squadra che si sta dimostrando all’altezza della situazione. Ne approfitto per lanciare l’ennesimo “in bocca al lupo!” a tutti i miei compagni, per l’ultima, importante settimana”.