Colpo doppio del 27enne spagnolo David De La Cruz (Etixx – QuickStep) che conquista il suo primo successo da professionista nella nona tappa della Vuelta a España 2016 spodestando anche Nairo Quintana (Movistar) dalla vetta della classifica generale. Festa piena per gli spagnolo all’Alto del Naranco, appena sopra ad Oviedo, perché si tratta anche della prima vittoria iberica in questa Vuelta, ottenuta con grande sagacia tattica dopo essere entrato nella fuga giusta e aver trovato la collaborazione perfetta di Dries Devenyns (IAM Cycling) mentre Moreno Moser (Cannondale – Drapac), arrivato a 33”, ha perso una grandissima occasione.
Vuelta a España 2016, Davide De La Cruz fa colpo doppio nella nona tappa
Come spesso successo in questa Vuelta a España 2016 gli attaccanti hanno avuto ragione. Con i tre già citati c’erano anche Luis Leon Sanchez (Astana), Dylan Teuns (BMC), Alexandre Geniez (FDJ), Jan Bakelants (AG2R – La Mondiale), Thomas De Gendt (Lotto – Soudal), Simon Clarke (Cannondale – Drapac), Mathias Frank (IAM Cycling), Bartosz Huzarski (Bora-Argon18) e Pello Bilbao (Caja Rural – Seguros RGA) che hanno trovato subito la giusta sintonia arrivando nel finale con cinque minuti di vantaggio. Sull’ultimo Gpm prima della salita finale scatto di Devenyns seguito da De La Cruz e il marcamento stretto degli altri ha fatto il resto. All’ultimo chilometro lo spagnolo, approfittando anche di un problema meccanico del compagno d’azione, se n’è andato finalizzando la giornata più importante della carriera mentre nel gruppo dei migliori nessuno ha attaccato. In classifica, alla vigilia del duro arrivo al Lagos de Covadonga, David De La Cruz ha 22” su Nairo Quintana e 41” su Alejandro Valverde (idem) ma la classifica è ancora molto corta.
Bretagne Classic, a Plouay vince a sorpresa Olivier Naesen
Oggi, 28 agosto, si correva anche la Bretagne Classic, quello che fino allo scorso anno era il GP de Plouay, classica estiva francese del calendario World Tour. Esito a sorpresa, con la volta a due vinta dal belga Olivier Naesen (IAM Cycling) sul veneto Alberto Bettiol (Cannondale-Drapac) capaci di resistere nel finale al ritorno veemente del gruppo. Naesen ha messo a frutto la sua maggiore esperienza anche se Bettiol avrebbe meritato molto di più mentre alle loro spalle la volata del gruppo è stata vinta da Alexander Kristoff (Katusha), già vincitore un anno fa. Solo ottavo il campione d’Italia Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo).
