Probabilmente è destino che le strade di Nacer Bouhanni e del Tour de France non si debbano mai incontrare se non per brevi periodi. Un anno fa il velocista della Cofidis aveva preso lo stesso il via nonostante la rovinosa caduta della settimana prima ai Campionati nazionali ma si era ritirato dopo poche tappe (come nel 2014) mentre quest’anno non ci sarà nemmeno.
TOUR DE FRANCE 2016, NACER BOUHANNI MESSO KO DALLA MANO
Tutto colpa di una ferita alla mano che Nacer Bouhanni si è procurato la notte precedente alla prova su strada del Campionato nazionale francese che si è corso domenica scorsa. In un primo momento non sembrava un problema grave, anche perché l’applicazione di quattro punto di sutura appariva come un rimedio efficace. Ma evidentemente la ferita era più profonda di quanto lui e lo staff medico della Cofidis potessero immaginare tanto che il velocista nel pomeriggio del 28 giugno è stato visitato all’ospedale di Nancy per ripulire la ferita, non medicata al meglio nella prima occasione. Così, d’accordo con la squadra, è arrivata la decisione di non partire sabato prossimo da Mont Saint Michel per il Tour de France 2016, esclusivamente “per non correre alcun rischio per la salute dell’atleta”. L’incidente era avvenuto nella hall dell’albergo che ospitata la Cofidis prima dei Campionati francesi, dopo una discussione con altri clienti che probabilmente erano ubriachi e già domenica aveva costretto il velocista transalpino a ritirarsi dalla corsa.
NACER BOUHANNI RINUNCIA AL TOUR, PROVERÁ LA CONVOCAZIONE MONDIALE
Ora anche se non ci sono fratture evidenti, la squadra ha deciso comuqnue che Bouhanni è un capitale da preservare e lo ha fermato iscrivendo all’ultimo lo scalatore Nicolas Edet mentre a questo punto il velocista principale sarà Borut Bozic. L’atleta osserverà un periodo di riposo e cercherà di essere pronto in vista della convocazioni per i Mondiali su strada dei primi di ottobre in Qatar che gli si addicono molto.
