Cronosquadre, BMC Mondiale

La Omega Pharma Quickstep è costretta a cedere il titolo della cronosquadre maschile. A Ponferrada è stata la BMC a trionfare con una prova eccezionale, anche se un po’ facilitata dalla pioggia che ha rallentato le ultime squadre a partire, tra cui Sky, Orica e Omega. Il percorso si è confermato molto veloce, da 54 di media, anche se con diversi saliscendi e una salitella e discesa finale.

Il pronostico vedeva la Omega grande favorita, inseguita dagli australiani della Orica e dalla Sky di Wiggins. Ma fin dal primo intermedio la BMC, partita molto prima delle altre tre, si è inserita nel lotto delle grandi. BMC, Omega e Sky si sono racchiuse in quattro secondi, con la Orica invece partita al rallentatore e distante 24”. Ma gli australiani si sono distesi con il passare dei km andando a recuperare secondo su secondo. La Sky invece ha perso prima di metà corsa due uomini restando con il contingente minimo di quattro, e questo ha reso più difficile il compito di Wiggins e compagni. La pioggia ha dato un ulteriore svolta al finale, lanciando ulteriormente una già fortissima BMC.

Arriva la BMC!
Arriva la BMC!

Già al traguardo con il miglior tempo, Van Garderen e compagni, hanno visto uno scroscio di pioggia cadere sull’ultima parte di corsa delle altre tre squadre più forti. L’ultima discesa e le rotonde del finale sono così diventato un esercizio di equilibrismo per Sky, Orica e Omega, che hanno perso secondi su secondi. La Orica ha chiuso bene andando a superare nel finale la Omega, ma solo per la medaglia d’argento e a ben 31” dalla BMC, dominatrice assoluta della prova. Per Tony Martin e compagni un deludente terzo posto dopo due ori consecutivi, mentre alla Sky è mancato soprattutto l’apporto di Geraint Thomas per andare oltre un buon quarto.

Buone le prove di Tinkoff e Movistar, mentre la Trek è partita troppo piano e il recupero finale non è stato sufficiente per inserirsi nelle prime cinque posizioni.

Rimarchiamo anche la prova della Mg KVis Wilier Trevigiani: una piccola squadra di livello continental, con tanti giovani, che ha avuto il coraggio di programmare una prova così difficile, non tanto per cercare il risultato, ma per dare un bagaglio di esperienza ai propri giovani talenti. Un esempio che purtroppo le altre piccole squadre italiane non seguono.

https://www.youtube.com/watch?v=8Hrbr-VuyEo

1. BMC
2. Orica +31
3. OPQS 35
4. Sky 37
5. Tinkoff 46
6. Movistar 51
7. Trek 1’01
8. Giant 1’26
9. Cannondale 1’28
10. Garmin 1’44.