Fabio Aru, una Astana di scalatori

Ecco anche la Astana di Fabio Aru per il Giro d’Italia, presentata nello stesso giorno in cui la squadra kazaka ha annunciato il rinnovo del contratto del suo giovane campione. Ma andiamo con ordine: al Giro d’Italia vedremo una Astana di grandi scalatori al fianco di Aru. La formazione scelta è questa: Fabio Aru, Dario Cataldo, Tanel Kangert, Mikel Landa, Davide Malacarne, Diego Rosa, Luis Leon Sanchez, Paolo Tiralongo, Andrey Zeits.

Sono quasi tutti uomini da montagna, una scelta che è da ritenersi azzeccata pensando al percorso del Giro d’Italia e al fatto che Aru avrà bisogno di attaccare nelle tappe clou per poter rimediare al distacco che inevitabilmente accumulerà nella cronometro. La Astana probabilmente perderà qualcosa anche nella cronosquadre d’apertura, anche se tre buoni specialisti come Cataldo, Sanchez e Kangert daranno una bella spinta alla squadra consentendo di limitare i danni. E’ una squadra soprattutto di uomini fidatissimi di Fabio Aru, quelli che lo scalatore sardo ha chiesto, come Rosa, e che la Astana gli ha concesso dimostrando di credere fortemente in lui.

Il progetto Astana – Aru è infatti a lungo termine e proprio oggi è arrivata la notizia del prolungamento del contratto di Aru fino al 2017. “Fabio è un giovane e ambizioso campione con già tre emozionanti vittorie di tappa nei grandi giri” ha dichiarato il Team manager Alexandre Vinokourov “Siamo orgogliosi di averlo con noi e di vedere cosa farà in questo Giro d’Italia e nei prossimi tre anni”. Vinokourov ha anche annunciato un cambio di programma per Aru, che inizialmente avrebbe dovuto correre il Tour de France al fianco di Nibali: “Aru correrà Giro e Vuelta come lo scorso anno, poi nel 2016 potrebbe correre il Tour insieme a Nibali”. Vedremo se però a lungo termine la convivenza Aru – Nibali sarà sostenibile.