Giro d’Italia, la Orica vuole la cronosquadre

Rispettando la tradizione australiana nelle prove contro il tempo la Orica GreenEdge si presenterà al via del Giro d’Italia con l’obiettivo primario di vincere la cronosquadre e portare la maglia rosa nella prima settimana. Per questo la squadra australiana ha composto un roster con grandi specialisti delle crono, ed effettivamente si presenterà a Belfast con i favori del pronostico per la tappa d’apertura. 

I nove scelti dalla Orica GreenEdge per il Giro d’Italia sono: Brett Lancaster, Cameron Meyer, Ivan Santaromita, Luke Durbridge, Michael Hepburn, Michael Matthews, Mitch Docker, Pieter Weening e Svein Tuft.

Luke Durbridge
Luke Durbridge

“La cronosquadre è il nostro primo obiettivo” conferma Matthew White, DS della squadra australiana “Vogliamo prendere la maglia rosa e mantenerla più a lungo possibile”. White passa poi a presentare i suoi ragazzi: “Tuft è uno dei nostri capitani in corsa, per la cronosquadre ha un ruolo chiave, ha grande esperienza ed è una risorsa per tutti i compagni. Anche Lancaster sarà importante per la cronosquadre, inoltre guiderà il treno per le volate. E’ un ruolo che gli è familiare e sa perfettamente come portare i corridori nel finale. Come Brett e Svein, anche Luke Durbridge sarà fondamentale per la cronosquadre e mi aspetto un bel risultato nella crono della dodicesima tappa. Per Hepburn sarà il primo grande giro, per lui sarà un’esperienza importante”.

Dopo i quattro specialisti puri delle crono ecco i cacciatori di tappe: “Cameron Meyer può vincere una tappa, è un corridore versatile. In alcune tappe cercherà la fuga, lo abbiamo visto molto aggressivo in passato e mi aspetto di ritrovarlo così. Weening sta andando molto forte ed ama il Giro, starà a lui scegliere le tappe che gli si adattano per provare a vincerne una”.

Ivan Santaromita, uomo classifica della Orica
Ivan Santaromita, uomo classifica della Orica

A sprintare ci sarà Michael Matthews, uno degli sfidanti più forti di Marcel Kittel, ma soprattutto un velocista in grado di scollinare le piccole salite e costruirsi così più occasioni di vittoria: “Nelle prime due settimane avrà diverse chance” continua White “La concorrenza è forte ma è pronto alla sfida. Docker sarà uno dei corridori che lo piloteranno nel finale, insieme a Lancaster”.

Ed infine Ivan Santaromita, che avrà l’onore di correre il Giro d’Italia con la sua maglia tricolore: “Mentre gli altri si concentreranno sulle tappe, Santaromita cercherà il miglior risultato possibile nella classifica generale. La squadra ha altri obiettivi oltre alla classifica, ma lo sosterrà quanto possibile. Partiamo con l’obiettivo di arrivare nei primi dieci”.