Vuelta a Andalucia, Contador è già primo

Alberto Contador (Trek – Segafredo) ha cominciato con il piede giusto quella che potrebbe essere la sua ultima stagione ad altissimi livelli. Il campione madrileno con i nuovi compagni di squadra, alcuni dei quali come il torinese Fabio Felline saranno spesso con lui e lo scorteranno anche sulla strade del Tour de France 2017, è già leader della Vuelta a Andalucia-Ruta del Sol 2017 dopo la seconda tappa che era anche la più dura con il suo arrivo in quota all’Alto Peña del Aguila. Sulla salita finale so è scatenata la bagarre con Contador e Alejandro Valverde (Movistar) primi ad attaccare seguiti da Mikel Landa (Team Sky). Su loro si sono portati anche Pinot (FDJ), Rosa (Team Sky), Izagirre (Bahrain Merida) e Poels (Team Sky). Lo scatto decisivo è stato quello di Pinot, alla prima vittoria stagionale, seguito a 2” da Contador, poi Valverde e Izagirre a 7”, Landa e Rosa a 9”. Ora Contador ha 3” su Pinot, 5” sui Izagirre e Valverde e 7” su Rosa e oggi potrebbe allungare nella cronometro.

Tour of Oman 2017, la terza tappa è di Søren Kragh Andersen

Parla invece danese la terza tappa del Tour of Oman 2017. Merito di Søren Kragh Andersen (Team Sunweb) che sullo strappo finale verso Quriyat ha regolato il portoghese Rui Costa (Team UAE Abu Dhabi), già secondo mercoledì, Ben Hermans (BMC Racing Team) che aveva vinto la tappa precedente, l’altro be,lga Laurens De Plus (Quick Step Floors) e il danese Jakob Fuglsang (Astana), cpon Fabio Aru nono a 4” dal vincitore Hermans grazie al piazzamento ha mantenuto la maglia di leader della generale.

Daniel Martini, doppi colpo alla Volta ao Algarve 2017

Tappa dura anche nella Volta ao Algarve 2017: l’arrivo in salita all’Alto da Foia ha esaltato le doti dell’irlandese Daniel Martin (QuickStep Floors) che in un colpo solo ha conquistato il successo di tappa e indossato la maglia di leader della generale. Alle sue spalle ma con lo stesso tempo lo sloveno Primoz Roglic (LottoNL Jumbo) e tertzo l’ex campione del mondo polacco Michal Kwiatkowski (Team Sky) a 20” mentre l’inossidabile Rinaldo Nocentini (Sporting Tavira) è arrivato quinto a 33”.