La Tre Giorni di La Panne 2017 mette ancora in vetrina i suoi campioni,. Se nella prima tappa infatti c’era stato l’assolo di Philippe Gilbert (QuickStep Floors), la seconda invece con arrivo a Koksjide si è risolta con uno sprint, anche se a ranghi molto ristretti, riportando il sorriso sul viso di Alexander Kristoff (Katusha Alpecin) che in questo inizio di stagione ha faticato molto senza trovare quei grandi risultati ai quali era abituato.

Tre Giorni di La Panne 2017, Kristoff più forte dei ‘ventagli’

Una frazione particolare, la seconda alla Tre Giorni di La Panne 2017, perché il percorso era molto più facile rispetto alla prima giornata eppure se possibile è stata molto più dura per tutti a causa del vento che spesso ha soffiato in maniera trasversale sul gruppo causando diversi ventagli che sono stati creati ad arte delle formazioni più esperte a cominciare dalla stessa QuickStep Floors molto abituata a questa condizioni. Così nel finale la squadra di Gilbert si è ritrovata con diversi elementi davanti, a cominciare dal suo capitano e dal velocuista principe Marcel Kittel, ma con loro c’erano oltre a Kristoff anche Andrea Guardini (UAE Team Emirates), Edward Theuns e Matthias Brandle (Trek Segafredo), Sylvain Chavanel (Direct Energie). Sul rettilineo finale Kittel si è ritrovato al vento troppo presto e così è stato bruciato da Kristoff e Theuns accontentandosi del terzo posto, con l’italiano Guardini quinto.

Philippe Gilbert sempre leader, oggi ultime due semitappe alla Tre Giorni di La Panne 2017

Philippe Gilbert, facendo il pieno di abbuoni nella parte finale della tappa, ha allungato in testa alla classifica generale della Tre Giorni di La Panne 2017 e ora vanta 50” su Matthias Brandle e 1’07” su Alexander Kristoff alla vigilia delle ultime due semitappe: al mattino, con arrivo a La Panne, quella in linea che dovrebbe essere riservata ai velocisti mentre al pomeriggio sempre a La Panne la cronometro individuale di 14,2 km per specialisti.