Parigi-Nizza 2017, la prima di Sonny Colbrelli

La prima vittoria italiana nella Parigi-Nizza 2017 è anche una prima assoluta per Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida), perché il 27enne bresciano fino alla passata stagione corse importanti come questa, vestendo la maglia della Bardiani – CSF, le poteva vedere soltanto in televisione e invece il 27enne bresciano ha dimostrato al cospetti dei grandi di aver meritato la fiducia che la neonata squadra araba e Vincenzo Nibali prima di tutti hanno avuto in lui.

Parigi-Nizza 2017, Gilbert ci prova ma la volata di Colbrelli è da numero uno

Non è stata una giornata facile alla Parigi-Nizza 2017 perché ancora una volta, come era già successo domenica, il maltempo è stato grande protagonista costringendo alcune delle formazioni favorite ad un lavoro doppio. Infatti dopo un avvio tranquillo, nella seconda parte della tappa alcuni big a cominciare da Alberto Contador (Trek-Segafredo), Daniel Martin (QuickStep Floors) e Richie Porte (BMC) sono rimasti staccati dalla testa del gruppo. I primi due sono però riusciti a rientrare non senza aver speso molte energie, mentre Porte si è lasciato andare perdendo quasi un quarto d’ora e chiamandosi quindi fuori dal discorso per la classifica generale. L’attacco più pericoloso per i velocisti è arrivato ad una cinquantina di km dalla fine quando sono andati via in sei: Philippe Gilbert (QuickStep Floors), Tony Gallopin (Lotto Soudal), Sven Erik Bystrom (Team Katusha – Alpecin), Maarten Wynants (Team LottoNL – Jumbo), Marc Sarreau (FDJ), Evaldas Siskevicius (Delko Marseille Provence KTM). Un’azione che è durata fino a 7 km dalla fine, quando il gruppo è rientrato e nella volata finale Colbrelli, pur essendo partito molto presto, ha saputo resistere alla rimonta di John Degenkolb (Trek-Segafredo) e del leader Arnaud Démare (FDJ).

Colbrelli ora sogna la Milano-Sanremo, oggi terza tappa alla Parigi-Nizza 2017 per velocisti

Una vittoria importante, quella di Colbrelli, soprattutto per il morale del ragazzo che ha capito una volta per tutte di avere le armi giuste per confrontarsi con atleti di primissimo piano nelle liste mondiali, così come farà tra meno di due settimane quando partirà tra gli outsider per la Milano-Sanremo, uno dei suoi grandi obiettivi stagionali anche se in primavere correrà per la prima volta il Giro delle Fiandre. E intanto oggi la Parigi-Nizza 2017 continua con la terza tappa, Chablis-Chalon-sur-Saône, di 190 chilometri, un’altra occasione per i velocisti e con un tempo che dovrebbe essere migliore.