Se a Londra il percorso delle Olimpiadi era stato preparato apposta per i velocisti, poi beffati da Vinokourov, tra poco meno di tre anni a Rio de Janeiro sarà tutt’altra storia. In Brasile la corsa in linea di ciclismo sarà affare per scalatori e specialisti delle Ardenne. 

Il circuito infatti sarà molto impegnativo, caratterizzato dalla salita del Corcovado che porterà la corsa a transitare non distante dalla statua del Cristo Redentore che domina la baia di Rio. Il percorso del circuito delle Olimpiadi sarà di circa 30 km e toccherà tutti punti più famosi della metropoli brasiliana.

La partenza sarà fissata al quartiere di Flamengo. Dopo pochi km si salirà verso il Corcovado, la montagna che sovrasta Rio con i suoi 700 metri. In cinque chilometri si dovrà superare un dislivello di circa 400 metri e questo dato basta per dare un’idea della difficoltà della salita. Dopo aver superato un altro dislivello un po’ più modesto di scenderà verso Copacabana e le sue spiagge per gli ultimi chilometri che riporteranno la corsa olimpica verso Flamengo.

Le Olimpiadi di Rio 2016 saranno quindi una grande occasione per corridori da corse a tappe e scalatori, come il nostro Nibali o i colombiani, o i più forti specialisti delle Ardenne. Prima però dovranno passare tre anni e le gerarchie da qui ad allora potrebbero essere riscritte.