Froome: Il Giro d’Italia, una grande chance

Chris Froome si avvicina sempre di più al Giro d’Italia. Se mercoledì dopo la presentazione del percorso del Tour de France non aveva nascosto il proprio disappunto per la mancanza di cronometro lunghe, più a mente fredda, pur senza sbilanciarsi in maniera definitiva, lancia un segnale chiaro in vista della prossima stagione. “Il Giro d’Italia è una grande chance per me” ha spiegato Froome, che in carriera ha partecipato alla corsa rosa solo in due occasioni, nel 2009 e nel 2010, quando ancora non era il Froome che abbiamo conosciuto negli anni a seguire. 

Chris Froome si prenderà ancora un po’ di tempo, fino a dicembre, prima di stilare un programma definitivo per la prossima stagione. Ma quello che è chiaro fin d’ora è che il percorso del Giro d’Italia gli piace molto di più, e quella cronometro di 60 km, tra l’altro nella terra di Pinarello che fornisce le bici alla Sky, è il motivo principale.

“Il percorso del Giro d’Italia è più equilibrato” analizza Froome “Lo vincerà un corridore completo ed è quello che deve succedere in una grande corsa a tappe, premiare un corridore forte su tutti i terreni. Il Tour invece si deciderà solo in montagna. Non è cambiato niente nel mio rapporto col Tour: è sempre la corsa più grande, ma il Giro d’Italia è realmente una grande opportunità, il percorso mi si addice, è molto equilibrato. Non so quante altre volte avrà un’occasione come questa”.

Froome scarta la possibilità di correre sia il Giro d’Italia che il Tour de France: “Non dico che è impossibile ma è molto difficile. Fare Giro e Vuelta è molto più realistico. C’è tempo per recuperare e presentarsi in una condizione simile. E’ una decisione che prenderemo con tutta la squadra. Definiremo insieme gli obiettivi, il concetto di gruppo è questo”.