Ciclismo del 27 settembre 2015

Mondiali, è il giorno dei Professionisti

Le quattro gare in linea dei Mondiali 2015 di Richmond, compresa quella delle Donne Elite vinta dalla britannica Lizzie Armitstead (Elisa Longo Borghini ottima quarta) lo hanno dimostrato: il circuito è relativamente semplice, ma qui cinque chilometri finali del giro possono comunque servire da trampolino di lancio per una volata di pochi. Vedremo se sarà così anche oggi con la gara più attesa, quella dei Professionisti.

Italia, Nibali, Ulissi e i velocisti come punte

Il via alle 15 italiane (le 9 locali) per quindici giri e 261,4 km che se dovesse piovere, come annunciano tutte le previsioni, diventeranno più difficili del previsto. L’Italia scelta da Davide Cassani schiera due punte certe, Diego Ulissi con il 40 e Vincenzo Nibali con il 35, due velocisti come Giacomo Zizzolo (dorsale 36) ed Elia Viviani (41) e tanti uomini che agiranno in appoggio: Daniele Bennati con il 33 sarà il regista in corsa, poi Fabio Felline con il 34, Daniel Oss (37), Manuel Quinziato (38) e Matteo Trentin (39). Tutti sanno cosa fare, ma molto dipenderà da come si mette la corsa, con diverse possibilità di cambiare tattica in corso d’opera.

Tanti uomini per l’iride

Il pronostico rimane apertissimo, sia per i velocisti che per i passisti veloci. Ci sogno gli spagnoli come Valverde, i belgi con Gilbert, Boonen e Vanmarke, i francesi con Bouhanni e Alaphilippe, e ancora l’Olanda con Dumoulin, la Norvegia con Boasson Hagen, Kristoff, la Germnaia con Degenkolb e Greipel, l’Australia con Matthews ma anche le schegge impazzite come Sagan e Stybar oltre al campione in carica Kwiatkoswki.