Ciclismo del 24 settembre 2015

Nessuna corsa, si fa festa con Malori

Oggi è giornata di pausa ai Mondiali 2015 su strada di Richmond ma più in generale in tutto il calendario professionistico. E allora si può ancora festeggiare la prima medaglia azzurra, l’argento nella cronometro individuale dei Professionisti conquistato da Adriano Malori che arriva così alla sua definitiva consacrazione contro il tempo.

Adriano secondo ai Mondiali per 9”

Sia il parmense che il bielorusso Vasil Kiriyenka, l’unico capace di batterlo per soli 9 secondi, partivano come outsider (il francese Coppel, poi bronzo invece non se lo filava nessuno). Però hanno saputo sovvertire i pronostici con una prova solida lungo i 54 km della crono di Richmond adattissima agli specialisti come loro ma che ha presentato il conto ad altri come Tony Martin, solo settimo, oppure Taylor Phinney, dodicesimo. Malori ha perso 27 secondi al primo intermedio vero, dopo 16 km, ma poi è andato in progressione rimontando quasi tutto. E con lui, alla seconda medaglia dopo il bronzo con la Movistar nella cronosquadre, fa festa anche Moreno Moser con un ottimo decimo posto a 1’32”.

Unico rammarico il distacco

Il sorriso di Adriano Malori a fine gara è aperto, ma non sino in fondo: “Sono contento per questo argento, in fondo erano 21 anni che un italiano non saliva sul podio (allora era stato Andrea Chiurato, ndb), ma dare tutto non è bastato per battere Kiryenka. Sono andato in progressione, come avevo pianificato, lui ha fatto la differenza sullo strappetto finale. Però questo secondo posto mi dà fiducia per il futuro”.