Liegi Bastogne Liegi 2014

Aggiunte le interviste a Rodriguez e Kwiatkowski – 27 aprile Liegi Bastogne Liegi 2014 – Ultimo appuntamento con le grandi classiche del nord. Il cerchio si chiude con la Liegi Bastogne Liegi, la Decana, la classica più antica. Una corsa affascinante, una sfida antica sulle cote delle Ardenne.

Liegi Bastogne Liegi 2014 – Il percorso

Liegi Bastogne Liegi 2014, il percorso
Liegi Bastogne Liegi 2014, il percorso

La Liegi ha caratteristiche diverse rispetto a tutte le altre classiche del nord. Qui le salite diventano anche di 3-4 chilometri, e nella seconda parte della corsa si susseguono senza soluzione di continuità. E’ una classica che si adatta a corridori capaci di scattare sulle brevi salite, ma anche a corridori da corse a tappe che qui infatti sono numerosi al via.

La corsa è un’andata e ritorno tra Liegi e Bastogne di 263 km. La parte che scende da Liegi verso Bastogne è abbastanza semplice, con solo una cote da affrontare. Dopo un centinaio di km si arriva a Bastogne e si comincia il viaggio di ritorno. Il primo vero punto chiave della corsa è la Cote de Stockeu, a 90 km dall’arrivo. E’ una rampa secca, un km al 12%, con strada stretta che spesso costringe chi è nelle retrovie a mettere piede a terra. L’imperativo è il solito: stare davanti! Il gruppo può già spezzarsi qui, ed anche chi riuscirà a rientrare avrà speso preziose energie. Le cote successive sono lunghe e più morbide, finchè si arriva alla Redoute. E’ la salita che negli anni Ottanta, quando Argentin inanellò quattro vittorie, decideva la corsa. E’ una salita dura, un paio di km con punte sopra il 15%. Ma oggi, con altre difficoltà aggiunte al finale, non è più determinante. Dalla vetta mancano ancora 44 km, con la facile Cote de Forges. A 20 km dall’arrivo inizia il tratto decisivo della corsa. La salita è la Roche aux Facons, una cote formata da due duri gradoni con rampe costantemente sopra al 10%. Qui i corridori più forti in salita possono fare selezione e determinare la corsa. Se sarà evaso un gruppetto ridotto ci sarà ancora la Cote de Saint Nicolas, alle porte di Liegi, a 5 km dall’arrivo a fare da trampolino di lancio per un’ultima stoccata verso il traguardo in leggera salita di Ans.

Liegi Bastogne Liegi 2014, la planimetria
Liegi Bastogne Liegi 2014, la planimetria

Come possiamo aspettarci questa Liegi? Crediamo che prima della Roche aux Facons le squadre interessate a fare corsa dura muoveranno le seconde linee, ma probabilmente sarà una corsa piuttosto bloccata. Tutto si deciderà sulla Roche aux Facons, dove pensiamo che Valverde sarà il corridore più forte e cercherà di fare selezione.

Liegi Bastogne Liegi 2014 – Le cote

Km 70.0 – Côte de La Roche-en-Ardenne – 2.8 km al 6.2%
Km 123.0 – Côte de Saint-Roch – 1 km all’11.1%
Km 167.0 – Côte de Wanne – 2.8 km al 7.2%
Km 173.5 – Côte de Stockeu – 1 km al 12.4%
Km 179.0 – Côte de la Haute-Levée – 3.6 km al 5.6%
Km 201.0 – Côte de la Vecquée – 3.1 km al 6.4%
Km 218.5 – Côte de La Redoute – 2 km all’8.9%
Km 231.5 – Côte des Forges – 1.9 km al 5.9%
Km 243.5 – Côte de La Roche-aux-Faucons – 1.5 km al 9.3%
Km 257.5 – Côte de Saint-Nicolas – 1.2 km all’8.6%

Liegi Bastogne Liegi 2014 – Squadre e corridori

Come sempre le classiche delle Ardenne sono più difficili da pronosticare rispetto a quelle del pavè, ma Amstel e Freccia hanno dato una misura abbastanza chiara dei valori in campo. Il nostro favorito è Alejandro Valverde, leggermente davanti a Philippe Gilbert. Pensiamo che su salite molto dure come è soprattutto la Roche aux Facons, ma anche il Saint Nicolas, Valverde potrebbe avere qualcosa in più degli avversari. Pensiamo che abbia nelle gambe il gran numero. Ma Gilbert certamente è tornato molto, molto forte e sarà competitivo anche per rivincere la Liegi. A livello di squadra Movistar e BMC possono equivalersi, e pensiamo che sarà più la Movistar a cercare di indurire la corsa.

Un grosso punto interrogativo c’è sulla Katusha, con Rodriguez caduto sia all’Amstel che alla Liegi e certamente non al meglio, e Moreno che alla Freccia non ha risposto. Tra gli altri corridori ci aspettiamo di vedere della partita nel finale il campione uscente Daniel Martin e Slagter, Kwiatkowski, Mollema, Vanendert e Kreuziger. Ci sarà anche Chris Froome, ma non crediamo che sarà realmente competitivo. Per la pattuglia italiana ci sono discrete ambizioni e pensiamo che si potrà migliorare quell’ottavo posto di Gasparotto all’Amstel che è il piazzamento migliore rimediato in tutta la campagna del nord. Cunego e Ulissi non hanno avuto fortuna alla Freccia, ma valgono il confronto ad alto livello, e Nibali ha dimostrato di essere in crescita. Anche Santaromita e Gasparotto potranno essere della partita per un buon piazzamento. E chissà che qualcuno non tenti la carta della sorpresa, partendo magari dalla Redoute per cercare il colpaccio che sarebbe difficile nel finale al cospetto di Valverde e Gilbert.

Elenco corridori Liegi Bastogne Liegi 2014

Liegi Bastogne Liegi 2014 – Il borsino dei favoriti

***** Alejandro Valverde

**** Philippe Gilbert

*** Daniel Martin – Michal Kwiatkowski

** Vincenzo Nibali – Damiano Cunego – Joaquim Rodriguez – Bauke Mollema

* Jelle Vanendert – Simon Geschke – Diego Ulissi – Roman Kreuziger – Tom Jelte Slagter

Liegi Bastogne Liegi 2014 – Tv e streaming

Anche per la Liegi è in programma una lunga diretta su Rai sport2 fin dalle 12.30 e poi su Rai Tre dalle 15. Gli streaming saranno accessibili su rai.it e procyclinglive.com.

Liegi Bastogne Liegi 2014 – Le interviste

La Katusha in ricognizione
La Katusha in ricognizione

Katusha, Rodriguez in ripresa – La ricognizione sul percorso della Liegi ha lasciato buone sensazioni a Joaquim Rodriguez, secondo un anno fa, ma reduce da due cadute ad Amstel eFreccia. “Mi sento meglio, ho ancora dolore al torace, ma meno rispetto a mercoledì” ha spiegato Purito “La caduta alla Freccia Vallone non mi ha dato ulteriori conseguenze. Non so cosa pensare delle mie ambizioni per domenica, oggi non ho avuto il coraggio di andare a tutta sulle salite. Il nostro osteopata è convinto che domenica starò bene, lo spero anche io per poter far vedere quanto ho lavorato duramente negli ultimi mesi”

Omega Pharma Quickstep – Si punta ancora su Michal Kwiatkowski in casa Omega, dopo il bel podio conquistato dal polacco alla Freccia Vallone. Anche la squadra belga ha approfittato del venerdì per una ricognizione sul percorso. “Abbiamo fatto 65 km” racconta Kwiatkowski “Ho trovato un buon feeling con la bici. Ho già fatto la Liegi in passato, ma quando arrivavo agli ultimi 30 km accusavo la fatica. Stavolta sento che sarà diverso, ho recuperato molto bene gli sforzi delle ultime corse. Bisogna essere calmi ma presenti. E’ importante stare davanti e conoscere sempre la situazione della corsa. E’ la corsa più dura tra le classiche delle Ardenne, c’è poco spazio per recuperare tra le salite. Noi abbiamo una squadra forte che sicuramente mi aiuterà a rimanere in buona posizione.

Lotto Belisol – Amstel e Freccia hanno riportato alla ribalta Jelle Vanendert. “A differenza dell’Amstel posso arrivare alla Liegi con grande serenità” spiega il belga della Lotto “Non ho nessun dubbio sulla mia condizione. Ho ancora qualche problema al ginocchio, ma non è davvero qualcosa che possa ostacolarmi in corsa. La forma è buona, ho le stesse sensazioni di due anni fa”.

“Saremmo soddisfatti di essere in corsa per la vittoria ed arrivare tra i primi cinque” aggiunge il TM Marc Sergeant.

Team Sky – Tra Amstel e Freccia il miglior risultato della Sky è stato un 39° posto di Boasson Hagen nella classica olandese. Un mezzo disastro, e per la Liegi la squadra britannica confida almeno di avere un ruolo meno anonimo. “Abbiamo alcuni corridori freschi come Froome e Porte” spiega il Ds Nicolas Portal “Per la Freccia il nostro leader era David Lopez, ma arrivando da una lungo ritiro in altura nel finale ha pagato lo sforzo. Si sentirà sicuramente meglio per Liegi e Romandia.” La Sky correrà la Liegi con Chris Froome, Richie Porte, Ian Boswell, Nathan Earle, Josh Edmondson, Peter Kennaugh, David López e Danny Pate. Per Froome, che quest’anno ha corso solo Oman e Catalunya, sarà il ritorno dopo un mese di pausa e non crediamo possa essere competitivo con i più forti.

Belkin, Mollema al top – Settimo all’Amstel, quarto alla Freccia. E’ un buon momento per Bauke Mollema, riconfermato leader della Belkin anche per la Liegi Bastogne Liegi. Mollema non è tra i principali favoriti, ma sulle salite finali, Roche aux Facons e Saint Nicolas, potrà essere della partita e giocare le sue chance. “Ho una condizione eccellente, non sono mai stato così forte in questo periodo della stagione” spiega Mollema “Avevo bisogno di alcune corse per trovare il ritmo giusto. Ho il morale alto dopo le ultime corse e la Liegi mi si addice di più dell’Amstel e della Freccia”. La Belkin correrà la Liegi Bastogne Liegi 2014 con Jack Bobridge, Martijn Keizer, Jonathan Hivert, Paul Martens, Bauke Mollema, Lars Petter Nordhaug, Bram Tankink e David Tanner.

Giant Shimano – Anche le Ardenne hanno dato buoni esiti alla Giant Shimano, grazie al sesto posto di Geschke nell’Amstel di domenica scorsa. “Con Geschke, Barguil e Dumoulin abbiamo tre corridori che possono essere presenti nel finale” spiega il Ds Christian Guiberteau “Avranno il sostegno del resto della squadra. Geschke ha dimostrato di essere cresciuto molto in questa stagione. Barguil e Dumoulin sono ancora molto giovani, ma hanno le qualità per correre davanti nel World Tour”.

“Il mio obiettivo è arrivare tra i primi 10, ma se sentirò di non essere all’altezza mi metterò a disposizione di Dumoulin e Barguil” spiega Geschke “L’Amstel mi ha dimostrato che sono a buon livello e che posso arrivare con i più forti in queste corse”.

Colombia, Duarte punta su Liegi.