Giro del Delfinato 2015

7-14 giugno Giro del Delfinato 2015

Si apre già la corsa verso il Tour de France. Il Giro del Delfinato è il più classico degli appuntamenti pre-Tour, contando anche sulla stessa organizzazione della Grande Boucle e a volte anche su alcune parti del percorso simili. Quest’anno vedremo al Delfinato i due ultimi vincitori del Tour, Vincenzo Nibali e Chris Froome, ma anche tanti altri big a partire da Alejandro Valverde e Joaquim Rodriguez.

Starting list Giro del Delfinato 2015

Giro del Delfinato 2015 – Il percorso

E’ un percorso da grande corsa a tappe: non ci sono salite impossibili ma è una corsa completa e impegnativa. Ecco il Delfinato tappa per tappa.

Domenica 7 giugno, 1° tappa Ugine – Albertville 132 km – Breve tappa in circuito ad Albertville, città olimpica. Il circuito è caratterizzato da uno strappo breve e impegnativo. Può essere una tappa nervosa per una volata ristretta.

Giro del Delfinato 2015, 1° tappa
Giro del Delfinato 2015, 1° tappa

Lunedì 8 giugno, 2° tappa Le Bourget-du-Lac – Parc des Oiseaux Villars-les-Dombes 173 km – Una lunga salita a metà percorso, ma è una tappa per velocisti.

Giro del Delfinato 2015, 2° tappa
Giro del Delfinato 2015, 2° tappa

Martedì 9 giugno, 3° tappa (cronosquadre) Roanne – Montagny 24.5 km – Un test importante in prospettiva Tour, una cronosquadre ondulata su una distanza simile a quella che vedremo alla Grande Boucle.

Giro del Delfinato 2015, 3° tappa
Giro del Delfinato 2015, 3° tappa

Mercoledì 10 giugno, 4° tappa Anneyron – Sisteron 228 km – E’ l’ultima tappa abbordabile per i velocisti, anche se un dentello a 12 km dall’arrivo può movimentare il finale.

Giro del Delfinato 2015, 4° tappa
Giro del Delfinato 2015, 4° tappa

Giovedì 11 giugno, 5° tappa Digne-les-Bains – Pra-Loup 161 km – Prima tappa di montagna. La lunga salita di Col d’Allos e l’arrivo di Pra Loup aprono i giochi per la classifica, anche se non è una tappa terribile.

Giro del Delfinato 2015, 5° tappa
Giro del Delfinato 2015, 5° tappa

Venerdì 12 giugno, 6° tappa Saint-Bonnet-en-Champsaur – Villard-de-Lans – Vercors 183 km – Tappa di media montagna. L’arrivo su una salitella di un paio di km sembra l’ideale per un corridore come Valverde, anche se potrebbe essere pure tappa da fuga.

Giro del Delfinato 2015, 6° tappa
Giro del Delfinato 2015, 6° tappa

Sabato 13 giugno, 7° tappa Montmélian – Saint-Gervais Mont Blanc 155 km – E’ il tappone del Delfinato. Si affrontano in rapida successione salite storiche come Forclaz, Croix Fry, Aravis, e poi nel finale la durissima rampa di Amerands (vicino a Sallanches dove Hinault stravinse un Mondiale) e l’arrivo di Saint Gervais. Quella finale è una salita di 7 km quasi all’8% di media. E’ una tappa difficile e selettiva.

Giro del Delfinato 2015, 7° tappa
Giro del Delfinato 2015, 7° tappa

Domenica 14 giugno, 8° tappa Saint-Gervais Mont Blanc – Modane Valfréjus 156.5 km – Si chiude con una tappa di media montagna che potrebbe essere da fuga, ma offrirà anche qualche occasione per un ultimo assalto alla classifica. La salita finale di Modane non è durissima, 8 km al 5.7%.

Giro del Delfinato 2015, 8° tappa
Giro del Delfinato 2015, 8° tappa

Giro del Delfinato 2015 – Squadre e favoriti

I due corridori più attesi sono ovviamente Vincenzo Nibali e Chris Froome, gli ultimi due vincitori del Tour de France e tra i grandi favoriti anche della prossima edizione insieme a Contador e Quintana che invece del Delfinato correranno la Route du Sud. Nibali e Froome quindi in cima al pronostico, ed entrambi con formazioni che sono praticamente quelle che porteranno anche al Tour. Vedremo quale sarà il loro livello in prospettiva Tour, ricordando che comunque il Delfinato è una cosa e il Tour un’altra come abbiamo visto bene un anno fa.

Il terzo nome per la classifica è quello di Valverde: quest’anno sta andando fortissimo e su questi percorsi con salite non troppo lunghe potrebbe trovare un terreno ideale. Sarà invece un po’ più complicato per Joaquim Rodriguez, sia per la cronosquadre che per la mancanza di quelle pendenze da rampa su cui dà il meglio. Gli altri uomini da alta classifica saranno Van Garderen, Rui Costa, Peraud e Bardet, Mollema, Kelderman, Rolland. Ci sarà anche il campione uscente Talansky, tornato recentemente al successo ai campionati nazionali a cronometro dopo mesi davvero difficili. Vedremo se qui darà almeno una minima conferma. Attenzione anche agli emergenti gemelli Adam e Simon Yates, scalatori di grande talento.

Per le volate non ci saranno molte occasioni ed infatti i velocisti più forti hanno deciso per programmi diversi. Sarà comunque una sfida aperta e interessante con Sacha Modolo a caccia di conferme dopo la doppietta al Giro d’Italia, ed anche Bouhanni, Mezgec, Boasson Hagen e Boeckmans tra gli sprinter migliori. In casa Lampre oltre a Modolo ci sarà anche la carta Cimolai per le tappe più nervose.

Per la cronosquadre vediamo BMC, Sky e Etixx favorite, ma anche la Movistar di Valverde e la Astana di Nibali saranno forti. Vedremo all’opera anche alcuni big da classiche, su tutti il nome nuovo del ciclismo francese Alaphilippe e quello fiammingo Benoot, ma anche Gerrans e Gallopin.

Giro del Delfinato 2015 – Tv e streaming

La corsa sarà trasmessa ogni giorno in diretta da Rai Sport2. Gli orari sono molto variegati, alcune tappe arriveranno prima delle 15, altre dopo le 17. Il programma sarà sempre aggiornato sulla nostra pagina Ciclismo in Tv. Per gli streaming raisport.rai.it.

Giro del Delfinato 2015 – Le interviste

Astana – Come un anno fa Vincenzo Nibali arriva al mese di giugno senza vittorie, ma visto come è andato poi a finire il Tour de France potrebbe non essere un problema. Al Delfinato ci si aspetta comunque un Nibali più pronto rispetto a quello visto al Romandia (10° in classifica finale). “Rispetto ad allora Vincenzo ha perso un chilo, prima della partenza del Tour potrebbe perdere ancora un chilo e mezzo” spiega il suo preparatore Paolo Slongo. Dopo il Romandia Nibali ha trascorso un lungo e proficuo periodo di allenamento in altura, sul Teide. “Abbiamo lavorato su quantità e qualità, 58 ore in totale con più di 28.000 metri di dislivello”. Dopo il Delfinato ci sarà ancora il tempo per un nuovo periodo di altura al San Pellegrino prima del Campionato italiano dove rimetterà in palio la maglia vinta un anno fa.

Nibali, Al Delfinato per dare tutto.

Iam Cycling – La squadra svizzera misurerà il suo potenziale in prospettiva Tour in questo Delfinato, in cui però ci sarà da cercare anche un risultato: “Le squadre si servono di questa corsa per preparare il Tour de France, ma è anche un obiettivo reale in sè” spiega il Ds Rik Verbrugge “Dopo la corsa resteremo qui per tre giorni per effettuare altri sopralluoghi. Ma il fatto di provare alcune parti del Tour già in corsa rappresenta un eccellente test. Personalmente attendo con impazienza di vedere cosa riusciremo a fare nella cronosquadre. Speriamo di fare una buona classifica con Mathias Frank. Arriva da un ritiro in altura e la sua condizione non è lontana da quella ideale. Ma daremo delle possibilità anche agli altri corridori, come Pantano, perchè vogliamo essere presenti tutti i giorni”.

Cannondale Garmin – Rilanciata dalle ultime corse la Cannondale Garmin cercherà al Delfinato di dare continuità alla sua stagione dopo un avvio difficile. Il campione in carica Andrew Talansky è tornato recentemente al successo con il titolo nazionale a cronometro, dopo mesi davvero avari di risultati. “Sono impaziente di tornare al Delfinato dopo la vittoria dello scorso anno. E’ stato un momento speciale, era il mio primo successo in una corsa così importante e sono il corridore più giovane ad aver mai vinto il Delfinato” ricorda Talansky “Non vedo l’ora di arrivare alle tappe di montagna. La squadra è sulla strada giusta in questo momento. Abbiamo avuto un buon Giro d’Italia e ho vinto i Campionati nazionali a cronometro. Vogliamo continuare questi successi anche al Delfinato”.

La Cannondale Garmin correrà con Jack Bauer, Nathan Haas, Kristjian Koren, Sebastian Langeveld, Dan Martin, Ramunas Navardauskas, Andrew Talansky, Dylan Van Baarle.