C’è una nuova corsa che è pronta ad affacciarsi nel panorama internazionale dei professionisti anche se in realtà si tratta di una classica tra le prove a tappe: è il Giro del Trentino che nelle ultime stagioni ha abbinato il suo nome al Trofeo Melinda, ormai definitivamente cancellato e che dal 2017 verrà battezzato come ‘Tour of the Alps’, allargando in realtà i suoi confini al vino Alto Adige ma soprattutto al Tirolo per dare ancora maggiore respiro internazionale alla corsa che fa da preambolo al Giro d’Italia.

Tour of the Alps, dal Tirolo a Trento una corsa a tappe molto dura

Dal 17 al 21 aprile 2017 quindi dobbiamo aspettarci una corsa a tappe ancora più dura e spettacolare. Il percorso non è ancora stato svelato ufficialmente ma per ora si sa che la prima tappa scatterà in territorio austriaco, da Kufstein, e quella conclusiva terminerà a Trento. In tutto cinque tappe che verranno svelate a gennaio ma che secondo gli organizzatori, guidati dal Gruppo Sportivo Alto Garda, si annunciano dure e adatte soprattutto agli scalatori e ai passisti di fondo. Secondo il presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, “questa manifestazione creerà un forte ritorno d’immagine per tutti i territori coinvolti e porterà all’attenzione generale l’importanza della collaborazione fra regioni diverse, ma con una storia e un vissuto comune”.

Promozione dei Mondiali 2018 a Innsbruck e non solo

Una scelta strategica anche da parte del Tirolo che così potrà promuovere al meglio i Mondiali su strada del 2018, in programma a fine settembre con partenza e arrivo ad Innsbruck per un percorso finalmente selettivo. Ecco perché il logo del ‘Tour of the Alps’ ripropone i colori dei tre territori interessati, quelli definiti dell’Euregio, ma richiama anche il simbolo dei mondiali austriaci 2018. Nell’Albo d’Oro dell’ex Giro del Trentino si va da Enzo Moser, vincitore nel 1962, allo spagnolo Mikel Landa che ha trionfato quest’anno.